Tour de France 2018, Froome pronto a lavorare per Thomas: “Contento se vince uno Sky, non sta a noi attaccare”
Chris Froome pronto a sacrificarsi per il successo di Geraint Thomas nel Tour de France 2018. Il Keniano Bianco non si è certo arreso alla situazione, ma per il momento continua lo scambio di convenevoli tra i due leader del Team Sky, con il campione uscente che si dice pronto ad abbandonare le sue ambizioni in favore del compagno se la situazione lo dovesse richiedere. Malgrado sulle strade della Grande Boucle vada a caccia di uno storico successo che lo porterebbe ad eguagliare una leggenda come Eddy Merckx nel numero di Tour vinti e di GT consecutivi conquistati, il Keniano Bianco è partito dalla Vandea con il gallese come suo co-capitano e ora l’ex pistard è davanti a tutti.
Dopo due settimane di corsa Froome deve dunque fare i conti con una eventualità che probabilmente neanche contemplava al momento di iniziare, ma che ora è concreta. “Finché ci sarà un corridore Sky sul gradino più alto del podio di Parigi io sono contento“, ha risposto oggi in conferenza quando gli si chiedeva della situazione, agggiungendo ad un secco “sì” alla domanda successiva riguardo la possibilità che si sacrifichi per il suo ex gregario.
Per il momento la tattica dunque resta la stessa attuata sinora: difendere la Maglia Gialla, che è il bene più prezioso dello squadrone britannico, più del successo del suo capitano. “Siamo in una posizione incredibile essendo primo e secondo – aggiunge Froome – Non sta a noi attaccare. Devono essere gli altri in gruppo a recuperare terreno su di noi e spodestarci dalle nostre attuali posizioni”.
Ma se qualcuno dovesse attaccare e Thomas andare in difficoltà cosa farà Chris Froome? Gli andrà dietro o si metterà a tirare per il compagno…?
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Spazio mi aggancio all tua domanda finale per fare una controdomanda e rispondere all’ interrogativo da te lanciato……per quanto riguarda la risposta è sicuramente NO, se Geraint dovesse andare in crisi (cosa che per il momento appare fantascienza) sicuramente Froome andrebbe dietro ai più forti e lascerebbe il co-capitano ( nonchè gregario ai nastri di partenza) al suo destino. Ma la domanda che io mi pongo è un’altra, come farà Froome a vincerlo questo quinto TOUR se Thomas non va in crisi nera?? Perchè Froome è Froome ed è un campionissimo, ma io penso che abbia avuto il veto di attaccare dalla Sky, mi spiego meglio: Froome ha solo 11 secondi su Domoulin e se dovesse attaccare mettendo seriamente in crisi Thomas, ma non riuscendo a staccare di un centimetro Domoulin in nessuna tappa (cosa assolutamente possibile), si presenterebbe alla cronometro finale con 11 secondi di margine su Tom e credo fortemente che non gli basterebbero per difendersi (30/35″ Tom a Froome glieli dà tutti su 31 km, forse anche qualcosina di più). Quindi Froome salvo tracolli clamorosi di Geraint è in una brutta posizione per vincere il suo quinto, perchè non credo che la Sky sia disposta a correre il rischio di sacrificare un Tour a qualsiasi prezzo pur di farlo vincere al kenyano…..quindi penso che salvo tracolli di Thomas (possibile assolutamente, ma ora come ora dura da credere) per Froome sarà impossibile vincere il Tour (anche perchè ripeto se non stacca Domoulin è probabile che salga sul terzo e non sul secondo gradino del podio)!!!
Disamina più che sensata. Froome deve prima di tutto pensare a staccare Dumoulin: se ci riesce, allora può reclamare il posto a Thomas, altrimenti il gallese resta, al netto di crisi, l’uomo di riferimento, potendosi permettere inoltre di correre sulla difensiva.