Simon Yates (Visma | Lease a Bike): Il 2025 continua a regalare gioie al britannico, che dopo il successo finale al Giro d’Italia si prende anche il lusso di conquistare una tappa al Tour, la sua terza in carriera. Una vittoria che arriva dopo una giornata in fuga, nella quale, con testa ed esperienza, il 32enne riesce prima a gestire bene le energie e poi ha la forza per staccare gli attaccanti superstiti e involarsi verso il traguardo, per un successo importante anche per il morale della formazione neerlandese.
Ben Healy (EF Education-EasyPost): Dopo la vittoria di tappa conquistata negli scorsi giorni, oggi arriva anche la Maglia Gialla per il talentuoso corridore irlandese, che è sempre protagonista quando va all’attacco da lontano. Rispetto a Yates, lui di energie ne spende parecchie (forse anche un po’ troppe) per cercare di guadagnare più tempo possibile sul gruppo, ma nonostante questo riesce anche a chiudere al terzo posto, confermando di avere grandi gambe. Il suo Tour è già un successo.
Thymen Arensman (Ineos Grenadiers): Reduce da un Giro decisamente anonimo, il neerlandese è in cerca del rilancio e del riscatto sulle strade francesi e oggi va vicino al colpaccio. Bravo a nascondersi e a non spendere troppe energie, il 25enne appare poi brillante in salita nel finale, ma purtroppo per lui trova sulla sua strada uno Yates semplicemente più forte.
Cofidis: Tra le squadre che non avevano interessi di classifica (o altri interessi tali da giustificarne l’inerzia) è praticamente l’unica a non inserire neppure un corridore nella fuga di giornata. Un’assenza che, considerando quello che finora è stato il Tour della formazione transalpina, non ha spiegazioni. Bisognerà cambiare passo nella seconda metà della corsa, anche per guadagnare punti importanti in chiave salvezza nella classifica WorldTour.
Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels): Dopo una settimana da protagonista, oggi il transalpino paga le difficoltà della tappa, dimostrando che su certi percorsi gli manca ancora qualcosa. In sofferenza già sulla penultima salita, il 24enne cede 46″ a Pogačar e Vingegaard al traguardo, difendendosi tutto sommato abbastanza bene, ma alla fine risulta l’unico della top-10 a perdere posizioni, scivolando dal terzo al sesto posto.
XDS Astana: Rispetto alla sopracitata Cofidis, la compagine kazaka riesce quantomeno a mandare due suoi uomini all’attacco, Clément Champoussin e Simone Velasco, ma nessuno dei due riesce a stare davanti quando la fuga si seleziona a circa 100 chilometri dalla conclusione. Anche per loro, al momento, è un Tour da dimenticare.
Tour de France 2025, Tadej Pogačar: “Ora c’è il giorno di riposo ed è un bene che io non abbia la Maglia Gialla. Onestamente, sono molto contento di non dover parlare con i giornalisti”
14 Luglio 2025, 20:10
Tour de France 2025, i comunicati della Giuria: sanzioni, bollettino medico e controlli tappa per tappa
14 Luglio 2025, 19:55
VIDEO: Highlights Tappa 10 Tour de France 2025
14 Luglio 2025, 19:45
Tour de France 2025, Ben Healy si veste di Giallo: “È una favola, un sogno che si avvera. Cercherò di tenere la maglia il più a lungo possibile”