Bilancio Squadre 2020: Ineos Grenadiers
La Ineos Grenadiers si conferma ancora una volta corazzata da Grandi Giri, anche quando tutto sembra girare storto. La vittoria del Giro d’Italia e il modo in cui questa è arrivata, dopo il ritiro del capitano Geraint Thomas, simboleggia l’essenza di questo team, capace sempre di reinventarsi. Come fa anche al Tour de France, andando a caccia di successi di tappa (uno arriverà e a questo ne andranno sommati sette del Giro). Nel complesso di una stagione ridotta, la compagine di Dave Brailsford fa segnare 19 successi, soltanto 8 in meno dell’intero 2019. Ciliegina sulla torta è poi la stagione di Filippo Ganna, nuovo campione del mondo a cronometro.
Cosa ha funzionato
Filippo Ganna è anche il corridore del team che ha collezionato più successi in stagione (6) e tutti di peso. I primi progressi dopo il già ottimo 2019 si cominciano a vedere già a cavallo tra gennaio e febbraio alla Vuelta San Juan, dove il corridore di Verbania chiude secondo in classifica generale alle spalle del solo Remco Evenepoel. Per il primo successo bisogna però attendere agosto con la vittoria dei campionati nazionali italiani a crono. Da quel momento, il classe ’96 non si ferma più prendendosi nel giro di circa due settimane crono conclusiva della Tirreno-Adriatico (battendo un record di Fabian Cancellara), maglia iridata nella prova contro il tempo di Imola e prima maglia rosa del Giro 2020 conquistando la crono inaugurale di Palermo. Nell’arco della corsa rosa vince poi altre tre tappe, due a cronometro e una in linea a Camigliatello Silano con un attacco in salita dopo essersi inserito nella fuga. Praticamente è stato imbattibile in tutto il 2020 e l’impressione è che abbia ancora enormi margini di miglioramento: appassionati e addetti ai lavori intanto cominciano a sognare con lui.
Forse nemmeno nei suoi sogni di inizio ottobre, invece, Tao Geoghegan Hart si sarebbe visto all’ombra del Duomo, tre settimane dopo, con in mano il Trofeo Senza Fine. Partito per fare da supporto a Geraint Thomas, infatti, il classe ’95 dopo tre tappe è già a più di tre minuti dalla maglia rosa; il destino però si traveste da borraccia e mette fuori casa Thomas, facendo passare su di lui i gradi di capitano. Il venticinquenne inizia così una strepitosa rimonta, condita anche da due importanti successi di tappa a Piancavallo e a Sestrière, che gli permettono di arrivare appaiato a Jai Hindley alla vigilia della crono conclusiva, che riesce a gestire senza troppi problemi diventando così l’ennesimo britannico a vincere un GT con questa squadra.
Richard Carapaz è stato poi un’altra importante freccia all’arco di Dave Brailsford. Arrivato in una formazione già piena zeppa di uomini da GT, l’ecuadoriano è riuscito a ritagliarsi il proprio spazio alla grande, mettendo a tacere i detrattori che immaginavano per lui un ruolo di secondo piano. Il primo successo arriva al Giro di Polonia, quando vince in volata su uno strappo, ma le vere prestazioni importanti sono nei GT. Al Tour, dove sembrava non dover nemmeno andare, dopo un inizio non perfetto trova maggiore libertà nella terza settimana in seguito al ritiro di Egan Bernal e va all’attacco quasi in ogni tappa, perdendo soltanto all’ultimo giorno utile la maglia a pois. Alla Vuelta, poi, è in lotta dall’inizio alla fine per la classifica generale, indossando anche per vari giorni la maglia rossa e attaccando Roglic fino agli ultimi metri dell’Alto de la Covatilla (e chissà come sarebbe andata se i suoi ex compagni della Movistar non avessero tirato per un tratto di strada).
Il nome di Carapaz non comparirà negli annali, ma anche sulla diciottesima tappa del Tour de France c’è la sua firma, congiunta ovviamente a quella di Michal Kwiatkowski. I due, infatti, staccano tutti i compagni di fuga, sotto l’impulso del polacco, e arrivano abbracciati sul traguardo, con il sudamericano che concede al compagno di mettere la ruota davanti per ottenere il primo successo in carriera in un GT. Per il classe ’90 arriva dunque la vittoria tanto attesa, dopo una carriera al servizio dei capitani, e il coronamento di una buona stagione, dove è arrivato anche a sfiorare il podio iridato.
I corridori che hanno fatto bene sono comunque tantissimi e meritevoli di menzione. Impossibile non citare ad esempio Rohan Dennis, pedina fondamentale per Geoghegan Hart al Giro e capace anche di conquistare la Cima Coppi transitando per primo sul Passo dello Stelvio. Sempre al Giro, dopo aver già vinto la Settimana Coppi e Bartali, si è messo in mostra Jhonatan Narvaez, che è stato in grado di vincere una tappa, impresa che non è riuscita a Ben Swift, che però è stato uno dei corridori che hanno regalato più spettacolo, andando all’attacco su percorsi mossi e facendosi vedere anche in volata.
Tra i corridori capaci di arrivare al successo in stagione ci sono poi Ivan Sosa (vincitore della spettacolare frazione conclusiva della Vuelta a Burgos), Owen Doull e, soprattutto, Ethan Hayter che, arrivato in squadra soltanto il primo di agosto, si è mostrato uno dei più interessanti prospetti del panorama internazionale, con tanti piazzamenti nelle corse italiane tra cui il primo successo fra i professionisti sulle strade del Giro dell’Appenino.
Cosa non ha funzionato
Hanno tutti e tre delle attenuanti, ma rispetto alle aspettative di inizio stagione sono mancati i risultati di Egan Bernal, Geraint Thomas e Chris Froome. A inizio stagione sembra che i tre debbano dividere i gradi di capitano al Tour, una situazione che persino qualcuno di loro ammette pubblicamente di non comprendere. Situazione che infatti non si verificherà, visto che dopo le prestazioni disastrose di Thomas e Froome nelle corse di preparazione sarà solo il colombiano ad andare alla Grande Boucle. Le vittorie alla Route d’Occitanie e le buone prestazioni del Tour de l’Ain convincono il team a puntare sul vincitore dello scorso anno, ma le cose sulle strade del Tour non vanno come previsto. Un dolore alla schiena (che però lui stesso ha ammesso di avere anche quando vinceva) spinge il colombiano sempre più indietro in classifica, fino a costringerlo al ritiro dopo una giornata passata nel gruppetto dei velocisti a ridere e a scherzare con la telecamera.
Bernal ha sicuramente sofferto da un punto di vista psicologico anche la prematura scomparsa del DS Nico Portal, figura chiave nei successi del team, soprattutto quelli di Chris Froome. Il britannico deve fare ancora i conti con i postumi dell’incidente dello scorso anno, ma le sue dichiarazioni nel corso della stagione lasciano spesso intendere una situazione diversa, tanto che dopo l’esclusione dal Tour si ipotizza un passaggio immediato in un altro team per correre la Grande Boucle da capitano. Nelle corse prima del Tour, però, la verità è evidente: il recupero è ancora lontanissimo e così il team decide di dirottarlo sulla Vuelta, ultima gara della stagione. Dopo una Tirreno-Adriatico vissuta sempre in coda al gruppo, anche nel GT iberico va subito in difficoltà, ma l’orgoglio e la classe del campione gli permettono di rendersi comunque protagonista mettendosi al servizio del capitano, tirando il gruppo nei tratti di pianura. Considerato anche il terribile incidente di un anno fa, la grinta che gli permette di portare a termine le tre settimane di GT è sicuramente un segnale incoraggiante, ma alla Israel Start-Up Nation si aspettano molto di più il prossimo anno.
Per Geraint Thomas, invece, dopo il brutto mese di agosto, le cose cambiano a settembre alla Tirreno-Adriatico, dove appare in grado di lottare per il successo finale, arrivando addirittura da favorito al Giro d’Italia. Anche sulle strade italiane la partenza è buona grazie al quarto posto ottenuto nella cronometro di Palermo, poi però arriva la fatale caduta per colpa di una borraccia all’inizio della terza frazione, che lo costringe a chiudere anzitempo la corsa rosa. Non sappiamo come sarebbe andata a finire, ma gli va concesso almeno il beneficio del dubbio. Citazione tra gli infortunati e sfortunati anche per Pavel Sivakov, più volte piazzato a inizio agosto ma spesso caduto nei momenti importanti della sua stagione: nella tappa decisiva del Giro del Delfinato, poi chiusa quarto, quando si trovava in fuga, e soprattutto in quella di apertura del Tour de France 2020, che ne condiziona il resto della corsa e della stagione. Nessuna vittoria per uno con il suo talento è, sì, una notizia, ma con tantissime attenuanti, che non permettono di bollarlo a pieno titolo come un flop. Di certo, però, la sua stagione non ha funzionato al meglio.
La stagione peggiore in casa Ineos è però quella di Gianni Moscon, che continua l’involuzione già cominciata lo scorso anno. Nella prima parte dell’annata diventa protagonista in negativo alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne quando, dopo essere caduto, lancia una bici finendo col colpire Jens Debusschere (che sarà molto polemico nei suo confronti a fine corsa), costringendo la giuria di gara a squalificarlo. Nonostante il blocco della stagione, il corridore italiano non sembra mai riuscire a riprendersi da quell’episodio e, nella seconda parte dell’anno, corre soltanto in Italia, senza però mai ottenere risultati di rilievo. Il talento c’è, è indubbio, ed è per questo che il team sembra intenzionato a voler puntare ancora su di lui nonostante tutto. Ma per quanto ancora?
Top/Flop
+++ Filippo Ganna
++ Tao Geoghegan Hart
+ Richard Carapaz
– Egan Bernal
— Chris Froome
— Gianni Moscon
Miglior Momento
Il momento più significativo della stagione del team è stato sicuramente il successo di Tao Geoghegan Hart al Giro d’Italia 2020. L’incoronazione del britannico in piazza Duomo, con la cronometro conclusiva che gli ha permesso di conquistare la maglia rosa e la corsa, è il momento clou del 2020 della squadra, capace di sfornare giovani talenti anche quando le condizioni sembrano avverse. Aver ribaltato un Giro in cui il capitano è stato costretto al forfait già sulla prima tappa di montagna è qualcosa di speciale: averlo fatto da padroni, vincendo anche sette tappe con tre uomini diversi, è unico.
Migliori Risultati
Vittorie | |||||
---|---|---|---|---|---|
25/10/2020 | GEOGHEGAN HART Tao | GT2 | Giro d’Italia | ||
25/10/2020 | GANNA Filippo | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 21 : Cernusco sul Naviglio – Milano I.T.T. | ||
24/10/2020 | GEOGHEGAN HART Tao | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 20 : Alba – Sestriere | ||
18/10/2020 | GEOGHEGAN HART Tao | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 15 : Rivolto – Piancavallo | ||
17/10/2020 | GANNA Filippo | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 14 : Conegliano – Valdobbiadene I.T.T. | ||
15/10/2020 | NARVAEZ PRADO Jhonatan Manuel | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 12 : Cesenatico – Cesenatico | ||
7/10/2020 | GANNA Filippo | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 5 : Mileto – Camigliatello Silano | ||
3/10/2020 | GANNA Filippo | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 1 : Monreale – Palermo I.T.T. | ||
19/09/2020 | HAYTER Ethan | 1.1 | Giro dell’Appennino | ||
17/09/2020 | KWIATKOWSKI Michal | GT1s | Tour de France, Tappa 18 : Méribel – La Roche-sur-Foron | ||
14/09/2020 | GANNA Filippo | 2.WT1s | Tirreno – Adriatico, Tappa 8 : San Benedetto del Tronto I.T.T. | ||
5/09/2020 | NARVAEZ PRADO Jhonatan Manuel | 2.1 | Settimana Coppi e Bartali | ||
3/09/2020 | NARVAEZ PRADO Jhonatan Manuel | 2.1s | Settimana Coppi e Bartali, Tappa 3 : Riccione – Riccione | ||
21/08/2020 | GANNA Filippo | NCT1 | Campionati Nazionali Italia (Bassano del Grappa – Cittadella) I.T.T. | ||
7/08/2020 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | 2.WT2s | Giro di Polonia, Tappa 3 : Wadowice – Bielsko Biala | ||
4/08/2020 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 2.1 | Route d’Occitanie | ||
3/08/2020 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 2.1s | Route d’Occitanie, Tappa 3 : Saint-Gaudens – Col de Beyrède | ||
1/08/2020 | SOSA CUERVO Ivan Ramiro | 2.PSs | Vuelta a Burgos, Tappa 5 : Covarrubias – Lagunas de Neila | ||
16/02/2020 | DOULL Owain | 2.PSs | Tour de La Provence, Tappa 4 : Avignon – Aix-en-Provence | ||
Totale: 19 |
Secondi Posti | |||||
---|---|---|---|---|---|
8/11/2020 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | GT2 | Vuelta a España | ||
28/10/2020 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | GT2s | Vuelta a España, Tappa 8 : Logroño – Alto de Moncalvillo | ||
22/10/2020 | GEOGHEGAN HART Tao | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 18 : Pinzolo – Laghi di Cancano | ||
20/10/2020 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | GT2s | Vuelta a España, Tappa 1 : Irun – Arrate | ||
17/10/2020 | DENNIS Rohan | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 14 : Conegliano – Valdobbiadene I.T.T. | ||
11/10/2020 | CASTROVIEJO NICOLAS Jonathan | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 9 : San Salvo – Roccaraso | ||
10/10/2020 | PUCCIO Salvatore | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 8 : Giovinazzo – Vieste | ||
17/09/2020 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | GT1s | Tour de France, Tappa 18 : Méribel – La Roche-sur-Foron | ||
15/09/2020 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | GT1s | Tour de France, Tappa 16 : La Tour-du-Pin – Villard-de-Lans | ||
14/09/2020 | THOMAS Geraint | 2.WT1 | Tirreno – Adriatico | ||
11/09/2020 | THOMAS Geraint | 2.WT1s | Tirreno – Adriatico, Tappa 5 : Norcia – Sarnano-Sassotetto | ||
2/09/2020 | NARVAEZ PRADO Jhonatan Manuel | 2.1s | Settimana Coppi e Bartali, Tappa 2 : Riccione – Sogliano al Rubicone | ||
1/09/2020 | INEOS Grenadiers | 2.1s | Settimana Coppi e Bartali, Tappa 1b : Gatteo – Gatteo T.T.T. | ||
1/09/2020 | HAYTER Ethan | 2.1s | Settimana Coppi e Bartali, Tappa 1a : Gatteo – Gatteo | ||
30/08/2020 | HAYTER Ethan | 1.1 | Memorial Marco Pantani | ||
9/08/2020 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 2.1 | Tour de l’Ain | ||
9/08/2020 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 2.1s | Tour de l’Ain, Tappa 3 : Saint-Vulbas – Grand Colombier | ||
8/08/2020 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 2.1s | Tour de l’Ain, Tappa 2 : Lagnieu – Lélex Monts-Jura | ||
4/08/2020 | SIVAKOV Pavel | 2.1 | Route d’Occitanie | ||
3/08/2020 | SIVAKOV Pavel | 2.1s | Route d’Occitanie, Tappa 3 : Saint-Gaudens – Col de Beyrède | ||
23/02/2020 | DENNIS Rohan | 2.PSs | Volta ao Algarve, Tappa 5 : Lagoa – Lagoa I.T.T. | ||
14/02/2020 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 2.1s | Tour Colombia, Tappa 4 : Paipa – Santa Rosa de Viterbo | ||
2/02/2020 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | NC2 | Campionati Nazionali Colombia (Tunja) R.R. | ||
2/02/2020 | SIVAKOV Pavel | 1.WT3 | Cadel Evans Great Ocean Road Race | ||
2/02/2020 | GANNA Filippo | 2.PS | Vuelta a San Juan | ||
28/01/2020 | GANNA Filippo | 2.PSs | Vuelta a San Juan, Tappa 3 : Ullum – Punta Negra I.T.T. | ||
8/01/2020 | DENNIS Rohan | NCT2 | Campionati Nazionali Australia (Buninyong) I.T.T. | ||
Totale: 27 |
Terzi Posti | |||||
---|---|---|---|---|---|
25/10/2020 | DENNIS Rohan | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 21 : Cernusco sul Naviglio – Milano I.T.T. | ||
24/10/2020 | DENNIS Rohan | GT2s | Giro d’Italia, Tappa 20 : Alba – Sestriere | ||
22/10/2020 | CARAPAZ MONTENEGRO Richard Antonio | GT2s | Vuelta a España, Tappa 3 : Lodosa – Vinuesa | ||
16/09/2020 | HAYTER Ethan | 1.1 | Giro della Toscana – Memorial Alfredo Martini | ||
14/09/2020 | DENNIS Rohan | 2.WT1s | Tirreno – Adriatico, Tappa 8 : San Benedetto del Tronto I.T.T. | ||
4/09/2020 | NARVAEZ PRADO Jhonatan Manuel | 2.1s | Settimana Coppi e Bartali, Tappa 4 : Forli – Forli | ||
12/08/2020 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 2.WT1s | Critérium du Dauphiné, Tappa 1 : Clermont-Ferrand – Saint-Christo-en-Jarez | ||
16/02/2020 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | 2.1s | Tour Colombia, Tappa 6 : Zipaquira – Bogota/Alto El Verjon | ||
11/02/2020 | INEOS Grenadiers | 2.1s | Tour Colombia, Tappa 1 : Tunja T.T.T. | ||
9/02/2020 | GEOGHEGAN HART Tao | 2.PS | Volta a la Comunitat Valenciana | ||
8/02/2020 | GEOGHEGAN HART Tao | 2.PSs | Volta a la Comunitat Valenciana, Tappa 4 : Calp – Altea/Sierra de Bernia | ||
30/01/2020 | BERNAL GOMEZ Egan Arley | NCT2 | Campionati Nazionali Colombia (Pesca) I.T.T. | ||
Totale: 12 |
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |