Tour de France 2023, Jasper Philipsen si ripete davanti a Caleb Ewan

Jasper Philipsen vince anche la seconda volata del Tour de France 2023. Dopo aver vinto ieri il primo sprint di questa edizione, il velocista della Alpecin – Deceuninck si ripete in un caotico sprint sul circuito di Nogaro, segnato da alcune cadute tra cui quella di Fabio Jakobsen (Soudal-QuickStep) resistendo al rientro di Caleb Ewan (Lotto Dstny) che stavolta aveva probabilmente le gambe più veloci ma è partito troppo dietro. Dopo la seconda posizione di ieri, a completare il podio odierno è Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious), confermando così una ottima gamba. Non cambia invece chiaramente la generale, con Adam Yates (UAE Team Emirates) che conserva la Maglia Gialla per sei secondi sul capitano Tadej Pogacar e altrettanti sul fratello Simon Yates (Team Jayco-AlUla).

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

In una giornata destinata a chiudersi con una volata a ranghi compatti, non sono molti i corridori desiderosi di lanciarsi all’attacco e di provare la fuga. I primi chilometri scorrono così piuttosto tranquillamente, con uomini di Alpecin-Deceuninck, Team Jayco AlUla, Lidl-Trek e UAE Team Emirates ad alternarsi in testa al gruppo per mantenere un ritmo regolare. Dopo una dozzina di chilometri, finalmente si verifica il primo attacco, a opera di Michael Gogl (Alpecin-Deceuninck), subito seguito però da altri corridori e dal resto del gruppo, che va quindi rapidamente a stoppare questo tentativo.

La situazione torna così tranquilla, con il plotone che viene controllato alternativamente da atleti di Soudal-QuickStep, Jumbo-Visma, Cofidis e Ineos Grenadiers. Solo dopo 60 chilometri di gara si verifica una nuova accelerazione, con protagonista Wout Van Aert (Jumbo-Visma). L’azione del belga allunga decisamente il gruppo, che si spezza attorno alla ventesima posizione, ma presto la situazione si ricompatta e l’andatura torna ad abbassarsi. Entrati negli ultimi 100 chilometri, il ritmo si alza leggermente per via dell’avvicinarsi del traguardo volante di Notre-Dame Des Cyclistes, con i velocisti interessati a prendere i punti per la Maglia Verde.

Ad approcciare al meglio lo sprint intermedio sono Lidl-Trek e Alpecin-Deceuninck, ed è proprio il velocista della formazione belga, Jasper Philipsen, a fare bottino pieno, transitando per primo davanti a Bryan Coquard (Cofidis), Caleb Ewan (Lotto-Dsnty) e Mads Pedersen (Lidl-Trek). Subito dopo il traguardo volante, Anthony Delaplace (Team Arkéa-Samsic) e Benoit Cosnefroy (Ag2r Citroen) decidono quindi di allungare; i due ricevono il via libera e in breve riescono a guadagnare un minuto di vantaggio. Un margine, questo, che però non cresce ulteriormente nei chilometri seguenti grazie al lavoro di Soudal-QuickStep, Team Jayco AlUla e Alpecin-Deceuninck, che si alternano in testa al gruppo.

Dopo aver oscillato intorno ai sessanta secondo, il margine dei due attaccanti si stabilizza intorno ai trenta fino al passaggio sul GPM, che anticipa di poco un ricongiungimento ineluttabile. Il gruppo si prende così un attimo per rifiatare e riorganizzarsi, iniziando poi il cambio di ritmo in vista dello striscione dei venti chilometri all’arrivo. La vera accelerazione arriva tuttavia entrando nei dieci chilometri conclusivi, con il circuito automobilistico che sembra ormai a vista. All’ingresso sono gli uomini della Jumbo-Visma a tenere in mano la situazione, lasciando poi spazio alle squadre dei velocisti una volta passato il segno dei tre chilometri.

A quel punto è Matej Mohoric (Bahrain-Victorious) ad imboccare davanti le prime curve, con Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep) subito dietro, ma l’ex iridato ha perso il suo sprinter visto che Fabio Jakobsen è la i primi a finire a terra negli sbandamenti del gruppo provocati dalla sinuose curve presenti nel circuito. I continui cambi di direzione hanno anche come effetto quello di far saltare i treni e la Cofidis prova ad approfittarne, presentandosi in testa all’ultima curva, che vede ancora una caduta.

La Uno-X Pro Cycling, tra le poche ad aver almeno un uomo rimasto al fianco del suo capitano, prova così ad anticipare lo sprint, ma improvvisamente Jasper Philipsen ritrova Mathieu Van Der Poel, che lo riporta davanti con una accelerazione eccezionale, che probabilmente gli avrebbe consentito di vincere se avesse corso per sé. Il belga viene così lanciato alla perfezione e si invola verso il traguardo, ma stavolta deve fare i conti con la rimonta di Caleb Ewan (Lotto Dstny), che fa uno dei suoi soliti slalom per rimontare, ma deve accontentarsi del secondo posto, superando il rivale solo subito dopo il traguardo.

Risultato Tappa 4 Tour de France 2023

Classifiche Tour de France 2023

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio