Tirreno-Adriatico 2021, fuga vincente di Mads Würtz Schmidt! Non cambia la generale prima della crono finale

Mads Würtz Schmidt conquista la sesta tappa della Tirreno – Adriatico 2021. Il corridore della Israel Start-Up Nation è riuscito a prevalere sugli altri attaccanti che hanno animato la fuga di giornata che ha sorpreso il gruppo. Il danese ha preceduto nettamente in questa volata ristretta Brent van Moer (Lotto Soudal) e il nostro Simone Velasco (Gazprom RusVelo). Mentre è Tim Merlier (Alpecin-Fenix) a vincere la volata del gruppo, arrivato a più di un minuto dai fuggitivi. Nessuna variazione in classifica generale con Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che si appresta ad affrontare la crono conclusiva con 1’15” di vantaggio su Wout Van Aert (Jumbo-Visma).

La prima parte della corsa è in costante discesa, permettendo ai corridori di sviluppare altissima velocità. I primi scatti vengono così tenuti sotto controllo, con tutti i tentativi che risultano infruttuosi. Avvicinandosi ai trenta chilometri di corsa, appena ripreso un gruppetto di 18 uomini che si era formato al comando dopo una serie di tentativi, sono in sei a trovare il momento giusto e il benestare del gruppo. In pochissimo Simone Velasco (Gazprom-Rusvelo), Jan Bakelants (Intermarché-Wanty-Gobert), Mads Würtz Schmidt (Israel Start-Up Nation), Brent Van Moer (Lotto Soudal), Nelson Oliveira (Movistar) e Emīls Liepiņš (Trek-Segafredo) riescono a guadagnare terreno sul gruppo, presentandosi ai piedi dell’unico GPM di giornata con un vantaggio che sfiora i sei minuti. Da quel momento il margine rimane abbastanza stabile grazie all’azione degli uomini della Alpecin – Fenix, che concedono al massimo un altro minuto nel momento in cui il loro leader Mathieu van der Poel si deve fermare a bordo strada per un problema meccanico.

Il campione neerlandese rientra in gruppo e i suoi tornano a lavorare per ricucire il distacco con gli uomini al comando, coadiuvati poi anche da Total Direct Energie, UAE Team Emirates, Deceuninck-QuickStep e in un secondo momento anche Eolo-Kometa. La corsa comunque non vive grandi sussulti fino ai – 20, se non quello relativo all’incidente di Simon Carr (EF Education-Nippo), che ai -56 finisce contro uno spartitraffico e resta dolorante a terra per qualche secondo, salvo poi rialzarsi a riprendere la sua gara. Ai – 20 Mikel Landa (Bahrain Victorious) fora ed è costretto a fermarsi, ma riesce a rientrare praticamente subito perché il gruppo, che aveva ancora un ritardo di 2’45” dei fuggitivi, decide di rallentare.

Stefan Kung (Groupama-FDJ) però non ci sta e prova a lanciarsi in solitaria all’inseguimento degli uomini al comando, ma viene ripreso dal gruppo dopo una decina di chilometri dal gruppo, tirato a turno da DSM, Cofidis, Jumbo-Visma e Movistar, nessuna di queste però molto convinta della propria azione. A quel punto dal plotone provano a muoversi anche Kevin Geniets (Groupama-FDJ) e Natnael Tesfatsion (Androni-Sidermec) negli ultimi 10 chilometri, ma anche la loro azione è veilletaria, visto che vengono ripresi dal gruppo mentre appare chiaro che giocarsi il successo di tappa saranno gli attaccanti, che restano senza Emils Liepins che non riesce più a tenere il passo.

I cinque rimasti in avanscoperta si danno cambi regolari fino all’ultimo per poi giocarsi il successo in volata. Oliveira è il primo a lanciare lo sprint, ma Mads Würtz Schmidt gli esce dalla ruota diventando subito imprendibile per tutti e andandosi a prendere il successo davanti a Brent Van Moer e Simone Velasco, mentre dietro Tim Merlier (Alpecin-Fenix) in gruppo vince la volata dei battuti davanti a Davide Ballerini (Deceuninck-QuickStep) ed Elia Viviani (Cofidis).

Risultato Sesta Tappa Tirreno – Adriatico 2021

Classifica Generale Tirreno – Adriatico 2021

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