GP du Morbihan 2021, Arne Marit brucia Bryan Coquard allo sprint! Terzo Elia Viviani

Arne Marit vince il GP du Morbihan 2021. Il corridore della Sport Vlaanderen-Baloise si è imposto in volata sul traguardo di Grand-Champ, anticipando Bryan Coquard (B&B Hotels) ed Elia Viviani (Cofidis), che si sono dovuti accontentare rispettivamente della seconda e della terza posizione di giornata. Per il classe ’99 belga, già settimo domenica scorsa alla Parigi-Tours, si tratta del primo successo della carriera, arrivato rimontando lungo le transenne il velocista francese, che aveva lanciato per primo la volata e fino agli ultimi metri era sembrato in grado di poter vincere la corsa.

La partenza è veloce, con numerosi attacchi, ma senza che qualcuno riesca a fare la differenza nella prima ora di corsa. Superati i 50 chilometri di gara sono Nicholas Prodomme (Ag2r Citroën) e Clément Davy (Groupama-FDJ) ad evadere dal gruppo, imitati pochi istanti dopo da Matis Louvel (Arkéa-Samsic) e Léo Danès (Francia), andando così a comporre un quartetto al comando della corsa che riceve il benestare del gruppo.

I quattro raggiungono un vantaggio massimo di 45”, ma dietro il gruppo continua ad andare forte, tanto da spezzarsi in alcuni frangenti, prima di andarli a riprendere quando ancora mancano 100 chilometri all’arrivo. All’ingresso nel circuito finale, però, il gruppo non è compatto, ma spezzato in più gruppetti, con il plotoncino di testa composto da circa 35 unità.

Al primo dei sei passaggi sulla linea del traguardo, qualche corridore da dietro è riuscito a rientrare, ma subito dopo si avvantaggiano in otto: Samuel Leroux (Xeliss-Roubaix Lille Metropole), Lars Van den Berg (Groupama-FDJ), Mikaël Cherel (Ag2r Citroën), Gianni Marchand (Tartelletto-Isorex), Morten Hulgaard (Uno-X), Thibault Ferasse (B&B Hotels), Alexis Vuillermoz (TotalEnergies) e ancora una volta Léo Danès.

Una foratura fa durare poco l’avventura davanti di Thibault Ferasse, che viene ripreso e superato dal gruppo, da dove fuoriesce un altro gruppetto, che dopo un po’ di tira e molla si riporta sulla testa della corsa, dove si forma un gruppo di 17 uomini nel corso del secondo giro, con i sette al comando che vengono raggiunti da: Jérémy Leveau (Xeliss-Roubaix Lille Metropole), Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ), Lilian Calmejane (Ag2r Citroën), Paul Ourselin (TotalEnergies), Pierre Luc Périchon (Cofidis), Juan Antonio Lopez-Cozar (Burgos-BH), Kenneth Van Rooy (Sport Vlaanderen-Baloise), Laurent Pichon (Arkéa-Samsic), Pier André Coté (Rally Cycling) e Sebastian Schönberger (B&B Hotels).

Dal gruppo segnalato a 1’50” fuoriescono anche Matis Louvel e Jean-Louis Le Ny (Francia), che riescono a riportarsi sulla testa della corsa prima del successivo passaggio sulla linea d’arrivo. Nel corso del terzo giro, sull’impulso della Cofidis il plotone recupera terreno e arriva a un distacco di 1’15”, quando davanti è Calmejane il primo a rompere gli indugi insieme a Laurent Pichon, ma i due vengono presto ripresi. L’azione buona è invece quella di Leveau e Le Ny, che vengono raggiunti in un secondo momento da Van den Berg.

Questo terzetto arriva a guadagnare rapidamente sul gruppo inseguitore, arrivando a un distacco di poco inferiore ai 50”, con il gruppo che invece segue a 1’11” a 30 chilometri dalla conclusione, con il ricongiungimento tra questi due gruppi che arriva subito dopo l’ingresso nel penultimo giro. A quel punto inizia un lungo testa tra i fuggitivi e il gruppo, che tirato da tutte le squadre dei velocisti riesce a riprenderli poco prima dell’ingresso nell’ultimo giro.

A quel punto è la B&B-Hotels a fare il ritmo fino all’ultimo passaggio sullo strappetto posto ai -5 e a rintuzzare i tentativi di attacco in salita  e in discesa, ma sull’ultimo strappo Thimo Willems (Sport Vlaanderen) prova ad attaccare, seguito da Valentin Madouas (Groupama-FDJ) e  Julien Simon (TotalEnergies), ma i tre vengono ripresi presto, quando però siamo ormai già all’interno dell’ultimo chilometro. A quel punto è chiaro che sarà volata, con Coquard, voglioso di capitalizzare il lavoro dei compagni ,che si lancia per primo, non curandosi però troppo di quello che accade alla sua sinistra, lungo le transenne, da dove dal nulla sbuca Arne Marit (Sport Vlaanderen-Baloise), che con un colpo di reni sull’arrivo si va a prendere il primo successo della carriera.

Risultato GP du Morbihan 2021

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