Clásica de Almería 2024, Olav Kooij batte Matteo Moschetti al fotofinish! 3° Matteo Trentin

Serve il fotofinish a decidere il vincitore della Clásica de Almería 2024. Ad imporsi, malgrado un brivido nel finale è dunque Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike), perfettamente lanciato da Wout Van Aert, che per un soffio ha resistito al ritorno del campione uscente Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling) che rimontava ad altissima velocità. A completare il podio di una corsa che senza grandi sorprese si è conclusa allo sprint è invece Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling), che si mette alle spalle un Arnaud De Lie (Lotto Dstny) partito troppo presto e troppo dietro.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Sotto un cielo che non rassicura, ma che alla fine non creerà grandi problemi, la corsa parte con un copione già scritto. Il primo tentativo di azione forma infatti subito la fuga di giornata. Il primo a muoversi è Baptiste Vadic (TotalEnergies), al quale si uniscono subito Asier Pablo Gonzalez Quintana (Illes Balears Arabay Cycling), William Barta (Movistar Team), José María García (Illes Balears Arabay Cycling), Luis Angel Maté (Euskaltel-Euskadi) e Ander Okamika (Burgos-BH). In gruppo tutti si guardano per valutare se ci saranno altri attacchi, ma nessun’altro si muove. Il vantaggio comincia subito a salire con il gruppo che consente agli attaccanti di guadagnare 5’29” fino ai piedi della prima salita di giornata, ma da quel momento il ritmo cambia.

Primi a controllare sono gli uomini della Visma | Lease a Bike, che nelle fasi centrali di corsa tengono il gap attorno ai quattro minuti. Quando la strada torna a salire dopo essersi avvicinati alla costa, il gruppo accelera e in cima al secondo GPM il distacco scende a 3’20”, complice anche l’arrivo di Lotto Dtsny e Intermarché-Wanty nelle prime posizioni. A 50 chilometri dalla conclusione il margine dei battistrada viene così ridotto a meno di due minuti, con il recupero che viene gestito senza grandi affanni, complice l’arrivo anche della Uno-X Mobility a dare il proprio contributo.

Il ricongiungimento avviene così a 15 chilometri dalla conclusione con un gruppo che non ha una squadra di riferimento visto che le varie squadre dei velocisti si alternano davanti in una girandola di colori che non si ferma. L’arrivo di Arkéa – B&B HOtels, Cofidis e Groupama – FDJ non fa che aumentare il nervosismo, con una caduta a centro gruppo che vede finire a terra una decina di uomini a cinque chilometri dalla conclusione. All’ultimo chilometro provano a portarsi davanti gli uomini di Arnaud Démare, ma primo a fare una mossa decisa è Adrien Petit (Intermarché-Wanty) che alza il ritmo per il suo capitano Gerben Thijssen.

A lanciare lo sprint è tuttavia Wout Van Aert, che prende la testa con Olav Kooij a ruota. Il giovane neerlandese non si fa pregare e parte deciso per evitare la rimonta di Arnaud De Lie (Lotto Dstny), partito da dietro. Questo crea un piccolo sbandamento nel momento in cui Wout Van Aert si ferma, provocando una caduta che fortunatamente non ha grandi conseguenze. Perfettamente posizionato, dalla ruota del classe 2001 prova a uscire Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling) che affianca il giovane rivale sembra sul punto di passare. I due tagliano il traguardo quasi appaiati, con l’urlo di gioria di Kooij che gli rimane in gola vedendo l’arrivo del corridore italiano. Tuttavia, la vittoria è effettivamente sua, come confermato dal fotofinish.

Risultato Clásica de Almería 2024

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