Vuelta a España 2024, Presentazione Percorso e Favoriti Diciannovesima Tappa: Logroño – Alto de Moncalvillo (173,2 km)

Penultima frazione di montagna e penultimo arrivo in salita per la Vuelta a España 2024. La diciannovesima tappa apre il weekend decisivo di questa edizione del GT spagnolo e lo fa con una giornata di 173,2 chilometri nel complesso non troppo dura, ma che prevederà un’ascesa finale decisamente impegnativa, l’Alto de Moncalvillo, dove sicuramente si assisterà a un nuovo scontro tra gli uomini di classifica. La salita è la stessa già affrontata nel 2020 al termine di una tappa che, allora come oggi, prese il via da Logroño e alla fine vide trionfare Primož Roglič. Lo sloveno riuscirà a ripetersi o a imporsi sarà un altro big oppure, ancora una volta in questa Vuelta, un fuggitivo?

ORARIO TRASFERIMENTO: 13:15
ORARIO DI PARTENZA: 13:29
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:19-17:42
DIRETTA TV E STREAMING: 14:30-18:00 Eurosport 1, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta24

Percorso Diciannovesima Tappa Vuelta a España 2024

La partenza da Logroño sarà seguita da una trentina di chilometri leggermente movimentati, dopo i quali la strada prenderà a salire con un lungo falsopiano di circa 60 chilometri verso il Puerto de Pradilla. Appena superata la metà del percorso inizierà quindi il GPM vero e proprio (5,2 km al 4,8%), in cima al quale, oltre ai punti per la Maglia a Pois, verranno anche assegnati secondi di abbuono ai primi tre corridori a transitarvi. Seguirà un lungo tratto di discesa verso Santo Domingo de la Calzada, poi, dopo una breve salita, diversi chilometri di fondovalle che porteranno il gruppo ai piedi dell’ascesa finale.

Anticipato dal traguardo volante di Ventosa, l’Alto de Moncalvillo sarà il giudice di questa giornata con i suoi impegnativi 8600 metri all’8,9%. Dopo un primo segmento pedalabile, la strada si impennerà con pendenze quasi sempre superiori al 9% fino al traguardo, superando la doppia cifra tra i -4,5 e i -1,5 dalla conclusione, dove si toccheranno punte del 16%. Una salita che, oltre a risultare decisiva per il successo di tappa, che sia tra gli uomini di classifica o tra gli eventuali fuggitivi, potrebbe quindi rivelarsi molto importante anche in chiave vittoria finale.

Salite Diciannovesima Tappa Vuelta a España 2024

Favoriti Diciannovesima Tappa Vuelta a España 2024

Sulla salita finale ci ha già vinto quattro anni fa e la lunghezza e le pendenze sono favorevoli alle sue caratteristiche: per questo Primož Roglič (Red Bull-Bora-hansgrohe) può essere considerato il principale favorito di giornata, sempre che, ovviamente, siano i big a giocarsi la vittoria. Pur, probabilmente, non al 100% per via del persistere di qualche fastidio alla schiena, lo sloveno è fin qui stato tra i più forti quando la strada sale e, anche se non dovesse riuscire a staccare tutti quanti, potrebbe sfruttare la sua esplosività per imporsi e, a quel punto, quasi sicuramente conquistare una Maglia Rossa che dovrebbe poi “solo” difendere nelle ultime due tappe.

Non si può però sottovalutare l’ottima condizione di Enric Mas (Movistar), che finora ha avuto solo una giornata negativa, sul Puerto de Ancares, dove ha accumulato buona parte del distacco che lo separa da Roglic, ma che nelle restanti frazioni di montagna non è mai apparso inferiore allo sloveno. Per recuperare tempo su di lui, lo spagnolo dovrà necessariamente provare ad attaccare e lo stesso dovrà cercare di fare Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), anche lui apparso piuttosto brillante in salita, oltre che piuttosto combattivo, per puntare a salire sul podio finale.

Tra gli altri big possono provare a lasciare il segno anche David Gaudu (Groupama-FDJ), in netta ripresa dopo una stagione complicata, e Mattias Skjelmose (Lidl-Trek), destinato a dar vita a un’interessante battaglia per la Maglia Bianca assieme a Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers), sinora molto costante, seppur non in grado di lottare con i migliori, e a Florian Lipowitz (Red Bull-Bora-hansgrohe), il quale avrà come compito principale quello di restare a fianco di Roglic. Dovranno invece soprattutto difendersi corridori apparsi un po’ in calo come Mikel Landa (Soudal-QuickStep) e Sepp Kuss (Visma | Lease a Bike), oltre alla Maglia Rossa Ben O’Connor (Decathlon Ag2r La Mondiale), che su certe pendenze ha sempre un po’ faticato.

Difficile, ma comunque non impossibile, che gli uomini appena citati possano dunque lottare per la vittoria, mentre ancora una volta avranno una buona occasione per provarci i fuggitivi. All’attacco possiamo aspettarci nuovamente protagonisti gli uomini UAE Team Emirates, sempre in fuga in praticamente tutte le tappe movimentate e squadra che ha diverse carte da giocarsi, come la nuova Maglia a Pois Marc Soler, già vincitore a Lagos de Covadonga, l’ex titolare della stessa maglia Jay Vine, il giovane messicano Isaac Del Toro e Brandon McNulty, mentre Pavel Sivakov e Adam Yates, sicuramente adatti a una giornata come questa, sono troppo vicini in classifica e difficilmente potranno avere spazio da lontano.

Protagonisti sono sicuramente stati anche i sorprendenti corridori dell’Equipo Kern Pharma, che fin qui han fatto vedere grandi cose conquistando ben tre vittorie di tappa. Due di queste sono arrivate, proprio in due arrivi in salita, grazie a Pablo Castrillo, che potrebbe nuovamente riprovarci, ma una tappa del genere potrebbe adattarsi bene anche a José Felix Parra, settimo sul Puerto de Ancares. Si è fin qui messo in grande evidenza anche Max Poole (Team dsm-firmenich PostNL), capace di cogliere un secondo e ben tre terzi posti, tutti al termine di fughe da lontano: chissà che questa non possa essere la giornata giusta per vederlo finalmente esultare.

Chi ci è già riuscito è Edward Dunbar (Team Jayco AlUla), mentre ha solo sfiorato la vittoria il compagno di squadra Filippo Zana: entrambi possono far bene in questa giornata, così come altri corridori che ci hanno già provato in più occasioni in queste settimane, come Ion Izagirre (Cofidis) e i tre della Israel-Premier Tech Matthew Riccitello, George Bennett e Marco Frigo. Il finale può inoltre adattarsi a scalatori come Jack Haig (Bahrain Victorious), Louis Meintjes (Intermarché-Wanty) Luca Vergallito (Alpecin-Deceuninck), Harold Tejada e Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan), oltre che a Einer Rubio (Movistar) e a Jefferson Alexander Cepeda (EF Education-EasyPost), che tuttavia dovranno probabilmente restare a fianco dei rispettivi capitani.

Borsino dei Favoriti Diciannovesima Tappa Vuelta a España 2024

***** Primož Roglič
**** Richard Carapaz, Enric Mas
*** David Gaudu, Carlos Rodriguez, Mattias Skjelmose
** Edward Dunbar, Max Poole, Matthew Riccitello, Jay Vine
* Pablo Castrillo, Jack Haig, Ion Izagirre, Marc Soler, Filippo Zana

Meteo Diciannovesima Tappa Vuelta a España 2024

Precipitazioni sparse. Possibilità di precipitazioni: 50%. Umidità relativa: 72%. Vento direzione OSO fino a 8 km/h. Temperatura prevista: minima 14° C, massima 22° C.

Maggiori insidie Diciannovesima Tappa Vuelta a España 2024

Siamo ormai a fine Vuelta e la fatica accumulata è tanta, dunque sarà importante gestire bene le energie in vista di una salita finale sulla quale si potrebbe anche pagare un passivo pesante in caso di crisi. Proprio l’Alto de Moncalvillo, viste le sue pendenze, sarà la principale difficoltà di una giornata che, per il resto, non offrirà altre particolari insidie.

Altimetria e Planimetria Diciannovesima Tappa Vuelta a España 2024

Cronotabella Diciannovesima Tappa Vuelta a España 2024

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