Volta a Catalunya 2019, Presentazione Percorso e Favoriti Terza Tappa: Sant Feliu de Guíxols – Vallter 2000

La Volta a Catalunya 2019 affronta in questa giornata il primo arrivo in salita. Si partirà da Sant Feliu de Guíxols per arrivare a Vallter 2000 dopo 179 chilometri piuttosto facili per i primi 2/3. L’unica difficoltà di inizio tappa sarà infatti il breve Alt de la Ganga (3ª cat., 3,5 km al 4,1%, 7% max). Superata questa prima asperità, bisognerà poi aspettare il chilometro 127 per arrivare in cima al Port d’Oix (1ª cat., 7,7 km al 5,2%, 14% max), che comincerà a scaldare le gambe ai corridori e che sarà seguito dal Port de Rocabruna (1ª cat., 7,3 km al 5,8%, 11% max). Dopo un tratto in discesa piuttosto dolce e un primo approccio alla salita finale altrettanto morbido, si comincerà a salire verso Vallter 2000 (Cat.E, 11,2 km al 7,6%, 18% max). Nonostante le pendenze piuttosto importanti, storicamente non crea una selezione molto marcata, anche se è comunque necessario avere già una buona gamba per non perdere terreno prezioso.

ORARIO DI PARTENZA: 12:00
ORARIO DI ARRIVO PREVISTO:16:42 – 17:15
DIRETTA TV: 15:45 – 17:15 Eurosport 1 / Eurosport Player
HASHTAG UFFICIALE: #VoltaCatalunya

Favoriti Terza Tappa Volta a Catalunya 2019

Primo vero banco di prova alla Volta a Catalunya. Gli osservati speciali saranno gli uomini della Movistar, con Alejandro Valverde e Nairo Quintana pronti a porre il primo tassello verso la conquista della classifica generale. Il murciano può permettersi di giocare di rimessa, piazzando l’allungo decisivo nelle ultime centinaia di metri, mentre il colombiano, che qui ha vinto nel 2013, potrebbe provare a far esplodere la corsa prima, dopo le buone cose mostrate alla Parigi-Nizza. Non bisogna dimenticare neanche Marc Soler e Richard Carapaz, che potrebbero provare ad attaccare fin dalle prime battute della salita finale, chiamando allo scoperto gli avversari.

Non avrà quindi vita facile Egan Bernal (Team Sky) che, per vincere, dovrà semplicemente staccarseli tutti di ruota, onde evitare di cadere nella trappola tattica dei Movistar. Con lui ci sarà il fido Ivan Sosa, mentre sembra difficile poter vedere Chris Froome della partita, dopo i colpi subiti nella caduta di oggi. Tuttavia, la startlist è talmente di alto livello che almeno altri dieci corridori sono papabili vincitori di una tappa come quella di domani. Adam e Simon Yates (Mitchelton-Scott) potrebbero regalare un po’ di spettacolo al pubblico catalano, infiammando la corsa come solo loro sanno fare. Considerando che la selezione non sempre è netta, la loro esplosività nel finale potrebbe rivelarsi decisiva.

Test importante anche per Enric Mas (Deceuninck-Quick-Step), che potrà avere una prova del nove sulle sue qualità, essendo contro il gotha delle corse a tappe. La sua squadra è sicuramente tra le meno attrezzate, ma nel finale conteranno solo le sue gambe. Discorso equivalente per Miguel Angel Lopez (Astana) che, insieme a Pello Bilbao, cercherà di regalare l’ennesimo trionfo stagionale alla squadra kazaka. Il cambio di ritmo di Daniel Martin (UAE-Emirates) sarà un fattore determinante nel caso nessuno fosse riuscito a staccarlo prima, mentre è meno esplosivo Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma), che però dalla sua parte ha una buona dose di fantasia che potrebbe rivelarsi utile per far esplodere la corsa.

Il duo francese Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) e Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) fa sempre paura e anche se non dovessero avere la gamba dei tempi migliori sarà sempre meglio tenerli a portata di mano, visto che concedere loro dieci metri potrebbe risultare fatale. Un gradino sotto questi sembrano poi essere Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin), Davide Formolo, Rafal Majka (Bora-hansgrohe), Wilco Kelderman (Sunweb), Tejay Van Garderen (EF Education First), che qui vinse nel 2014, e il redivivo Warren Barguil (Arkéa-Samsic). Poche aspettative anche per quanto riguarda Richie Porte (Trek-Segafredo), staccatosi oggi nel finale da 60 corridori e probabilmente non ancora nella condizione fisica ideale.

Sarà poi interessante vedere cosa riusciranno a fare Damiano Caruso (Bahrain-Merida) e Michael Woods (EF Education First), con quest’ultimo che non corre da inizio febbraio e per questo motivo tutto da testare. Possibili sorprese Jesus Herrada (Cofidis), Guillaume Martin (Wanty-Gobert), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott) e Tony Gallopin (Ag2r La Mondiale), ma anche gli azzurri Simone Petilli (UAE-Emirates) e Matteo Fabbro (Katusha-Alpecin) proveranno probabilmente a stringere i denti il più possibile.

Borsino dei favoriti Terza Tappa Volta a Catalunya 2019

***** Alejandro Valverde
**** Nairo Quintana, Egan Bernal
*** Adam Yates, Simon Yates, Daniel Martin
** Enric Mas, Steven Kruijswijk, Miguel Angel Lopez, Thibaut Pinot
* Romain Bardet, Pello Bilbao, Davide Formolo, Ilnur Zakarin, Richard Carapaz

Meteo Previsto Terza Tappa Volta a Catalunya 2019

Soleggiato. Precipitazioni: 0%. Umidità: 33%. Vento: 10 km/h verso NNW. Temperatura massima 6°, minima 3°.

Maggiori insidie Terza Tappa Volta a Catalunya 2019

Una giornata storta oggi vorrebbe dire addio ai sogni di gloria. Sarà fondamentale alimentarsi bene e gestirsi nel migliore dei modi. Attenzione anche allo sbalzo di temperatura, che da inizio tappa al traguardo in quota potrebbe essere differente di una decina di gradi.

Altimetria e Planimetria Terza Tappa Volta a Catalunya 2019

Cronotabella Terza Tappa Volta a Catalunya 2019

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