Tour de France 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Decima Tappa: Vulcania – Issoire (167,2 km)

La seconda settimana del Tour de France 2023 si aprirà con una tappa da non sottovalutare. Dopo il giorno di riposo, si ripartirà da Vulcania, un parco dedicato ai vulcani dell’Alvernia, vicino al Puy de Dôme, per arrivare a Issoire al termine di una frazione ricca di saliscendi per cui l’aggettivo “collinare” sembra davvero tagliato su misura. Saranno cinque i GPM ben distribuiti lungo i 167,2 chilometri previsti, il primo dei quali posto dopo soli 7 chilometri, mentre l’ultimo terminerà quando mancheranno poco meno di trenta chilometri all’arrivo, per un percorso che sembra l’ideale per invogliare i tentativi di fuga e i tanti cacciatori di classiche presenti in gruppo.

ORARIO TRASFERIMENTO: 13:05
ORARIO DI PARTENZA: 13:20
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:19-17:44
DIRETTA TV E STREAMING: 14:45-18:00 Rai2 | 12:45-18:00 Eurosport 1 / Eurosport, Discovery+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2023

Percorso Decima Tappa Tour de France 2023

Subito dopo la partenza da Vulcania si comincerà subito a salire con il primo dei cinque GPM di giornata, il Col de la Moréno (4,8 km al 4,7%) che inizia dopo appena 2,2 chilometri. Non sarà un’ascesa durissima ma dà l’idea di cosa attenderà il gruppo in una giornata dove i metri di pianura saranno veramente pochi. Se non si sarà già formata la fuga, gli attaccanti avranno subito un’altra occasione: infatti dopo la discesa si ricomincia a salire verso il Col de Guéry (7,8 km al 5%). Una volta superata questa seconda asperità, i corridori non si potranno rilassare dal momento che si proseguirà con un tratto ricco di saliscendi lungo poco più di una trentina di chilometri.

Il traguardo volante di Le Mont-Dore, dopo 59,9 chilometri, precede la salita di seconda categoria del Col de la Croix Saint-Robert (6 km al 6,3%) che con i suoi 1451 metri di quota rappresenta il punto più alto di giornata. Dopo la successiva discesa si torna subito a salire per affrontare la più breve Côte de Saint-Victor-la-Rivière (3 km al 5,9%). Un’altra trentina di chilometri di continui su e giù precede poi una ripida discesa che porterà il gruppo ai piedi dell’ultimo GPM di giornata, la Côte de la Chapelle-Marcousse (6,5 km al 5,6%). Dopo lo scollinamento, che avverrà quando mancheranno 28,6 chilometri al traguardo, una discesa tecnica su strade piuttosto strette condurrà i corridori fino a circa 10 chilometri dall’arrivo, quando la strada diventerà più agevole e le pendenze si addolciranno fino alla linea del traguardo di Issoire.

Salite Decima Tappa Tour de France 2023

Favoriti Decima Tappa Tour de France 2023

Tanti saliscendi e un arrivo posto al termine di una discesa tecnica. Una descrizione che a tutti gli appassionati di ciclismo non può che far venire in mente il nome di Matej Mohorič (Bahrain Victorious). Questa tappa sembra fatta apposta per esaltare le caratteristiche tecniche dello sloveno, che già domenica è andato in fuga, tagliando al terzo posto il traguardo in cima al Puy de Dôme. Se durante il giorno di riposo avrà recuperato le tante energie spese, potrebbe avere già l’occasione giusta per riprovarci, altrimenti potrebbe essere l’occasione per altri suoi compagni di squadra di mettersi in evidenza, come Fred Wright, Jack Haig o Wout Poels.

Fuga nella quale proverà sicuramente ad entrare anche Neilson Powless (EF Education-EasyPost). Lo statunitense, che ha come obiettivo primario quello di ottenere più punti possibili per incrementare ulteriormente il suo vantaggio nella classifica della Maglia a Pois, troverà ben cinque GPM in questa frazione. L’ultimo è a poco meno di trenta chilometri dall’arrivo e, se avrà ancora energie, potrebbe non accontentarsi e provare il colpo grosso. La formazione statunitense potrà comunque giocarsi altre carte piuttosto interessanti: tra coloro che potrebbero essere protagonisti possiamo infatti citare anche Magnus Cort, Alberto Bettiol e James Shaw.

Dopo tanta sfortuna (e qualche errore), Wout Van Aert (Jumbo-Visma) è determinato a lasciare il segno in questo Tour de France. Il fenomeno belga potrebbe avere via libera dalla squadra in una tappa che può esaltarne l’esplosività. Dopo tanto lavoro per Jonas Vingegaard, il giorno di riposo sarà servito per ricaricare le batterie, apparentemente inesauribili, del belga pronto ad iniziare la seconda settimana con quel successo più volte solo sfiorato. E chissà se, su un percorso che ricorda una classica, non potrebbe riproporsi il duello che ha infiammato la primavera con Mathieu Van Der Poel (Alpecin-Deceuninck). Questa tappa sembrerebbe adatta al neerlandese, che finora si è messo a totale disposizione del compagno Jasper Philipsen; se vorrà testare la gamba in vista del Mondiale di Glasgow, questa potrebbe essere l’occasione giusta.

Tra i tanti profili che potrebbero essere invogliati a mettersi in mostra in una tappa come questa potrebbe esserci anche Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers). Il polacco, dopo una primavera sottotono, sembra essere in buona condizione e potrebbe approfittare della relativa libertà da compiti di gregariato per inseguire un successo di prestigio. Libertà che per questa tappa potrebbe avere anche Valentin Madouas (Groupama-FDJ): il campione nazionale francese si è speso molto per il compagno David Gaudu che, però, è piuttosto lontano in classifica generale. Il 14 luglio si avvicina è il corridore bretone potrebbe avere l’occasione giusta di far risplendere il tricolore sulle strade di casa.

Tra i padroni di casa non mancano i corridori in grado di mettersi in mostra su questo tipo di percorso, a cominciare da Benoît Cosnefroy (Ag2r Citroën), altro ottimo interprete delle classiche vallonate, ma attenzione anche al suo compagno di squadra Nans Peters, altro corridore amante delle azioni da lontano, così come Warren Barguil (Team Arkéa-Samsic). Vorrà riscattare una prima settimana piuttosto deludente la Soudal Quick-Step, che trova un terreno che potrebbe essere congeniale a diversi suoi elementi. Potrebbe quindi essere l’occasione buona per Julian Alaphilippe, sempre se la sua condizione sarà migliorata rispetto agli ultimi giorni, ma non sono da non sottovalutare nemmeno Kasper Asgreen e Rémi Cavagna, entrambi in grado di lasciare il segno in una tappa di questo tipo.

Sono ovviamente tante le formazioni che ancora non sono riuscite a lasciare il segno in questo Tour e che guardano quindi con interesse a questa tappa. Una è la Intermarché-Circus-Wanty, che può contare su Georg Zimmermann e Lilian Calmejane, corridori che sembrano piuttosto adatti a questo tipo di percorso, mentre per la Movistar potrebbero riprovarci Matteo Jorgenson e Ruben Guerreiro, protagonisti nelle scorse giornate. Per la Lotto Dsnty attenzione invece a Maxim Van Gils e a Victor Campenaerts, mentre la TotalEnergies dovrebbe puntare nuovamente su Anthony Turgis e Mathieu Burgaudeau.

Perso Mark Cavendish, l’Astana Qazaqstan dovrà per forza provare ad attaccare da lontano, e in una giornata come questa potrebbe essere protagonista Alexey Lutsenko, già visto in fuga nella tappa di domenica. Un’altra squadra che cercherà di inserirsi nella fuga di giornata sarà poi la Uno-X Pro Cycling, per la quale potrebbero provarci Torstein Træen, Anthon Charmig o Jonas Gregaard, mentre la Israel-Premier Tech, che sul Puy de Dôme ha esultato con Michael Woods, potrebbe cercare il bis con Dylan Teuns. Tra chi ha già alzato le braccia al cielo nella prima settimana ci sono anche la Bora-hansgrohe, proprio grazie a un attacco a lunga gittata, e la Lidl-Trek: per la compagine tedesca, attenzione a Bob Jungels e Nils Politt, in passato già in grado di imporsi alla Grande Boucle con azioni da lontano, mentre per il team statunitense l’uomo da tenere d’occhio dovrebbe essere Mads Pedersen, anche se anche il connazionale Mattias Skjelmose, ormai uscito di classifica, non sarà da sottovalutare.

Borsino dei Favoriti Decima Tappa Tour de France 2023

***** Matej Mohorič
**** Neilson Powless, Wout Van Aert
*** Michal Kwiatkowski, Valentin Madouas, Mathieu Van Der Poel
** Julian Alaphilippe, Magnus Cort, Benoît Cosnefroy, Alexey Lutsenko
* Kasper Asgreen, Alberto Bettiol, Mads Pedersen, Dylan Teuns, Fred Wright

Meteo Previsto Decima Tappa Tour de France 2023

Temporali sparsi. Possibilità di precipitazioni: 80%. Umidità relativa: 48%. Vento direzione OSO fino a 21 km/h. Temperatura prevista: minima 18°C, massima 37°C.

Maggiori insidie Decima Tappa Tour de France 2023

Le frazioni che arrivano subito dopo il giorno di riposo spesso riservano sorprese inattese. Un percorso come questo, senza praticamente un metro di pianura con continui saliscendi, potrebbe rimanere nelle gambe di diversi corridori, soprattutto se il ritmo di corsa dovesse essere alto. Infine, attenzione ai possibili temporali che potrebbero rendere davvero insidiose le tante discese in programma.

Altimetria e Planimetria Decima Tappa Tour de France 2023

Cronotabella Decima Tappa Tour de France 2023

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