Tour de France 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Quinta Tappa: Lille – Arenberg Porte du Hainaut (157 km)

Ecco l’attesa e, da molti, temuta tappa del pavé del Tour de France 2022. La frazione che prenderà il via da Lille, infatti, potrebbe rappresentare il primo momento decisivo di questa edizione della Grande Boucle. Lungo i 157 chilometri che porteranno il gruppo ad Arenberg, i corridori dovranno affrontare 11 tratti di pavé per un totale di 19,4 chilometri sulle pietre per una tappa che, oltre a richiamare la Parigi – Roubaix, ricorda quella del 2014 (anche allora fu la quinta) che fu decisiva per la vittoria di Vincenzo Nibali. Molto temuta dagli uomini di classifica, potrebbe infatti fornire interessanti indicazioni in questo senso, questa frazione farà certamente gola ai molti specialisti delle classiche presenti al Tour che si daranno battaglia per conquistare un successo di prestigio.

ORARIO DI PARTENZA: 13:35
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:20-17:39
DIRETTA TV E STREAMING: 14:00-18:00 Rai2 | 13:25-18:00 Eurosport 1 / 13:25-18:00 Eurosport Player, Discovery+ / 13:25-18:00 GCN
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2022

Percorso Quinta Tappa Tour de France 2022

La tanto attesa e temuta tappa del pavé prenderà il via da Lille e presenta una prima parte piuttosto semplice che comprende anche il traguardo volante di Mérignies, situato dopo 37,2 chilometri. Le difficoltà inizieranno dopo un’ottantina di chilometri col primo degli undici tratti in pavé, concentrati negli ultimi 77 chilometri, che i corridori dovranno affrontare, quello che porta da Villers-au-Tertre a Fressain, il numero 11 (i settori, come avviene alla Parigi – Roubaix, sono numerati in maniera decrescente).

Ma sarà col secondo tratto, quello da Eswars a Paillencourt (1600 metri), affrontato dopo 100,6 chilometri dalla partenza, che la corsa potrebbe definitivamente esplodere. Gli altri nove settori, infatti, si susseguiranno in rapida successione a cominciare dal tratto da Wasnes-au-Bac a Marcq-en-Ostrevent (1400 metri), posto dopo 106,5 chilometri, seguito dai numeri dall’8 al 6, vale a dire Merchicourt – Monchecourt, Auberchicourt – Émerchicour e Abscon.

A 30,3 chilometri dal traguardo, il gruppo affronterà il tratto di 2800 metri tra Erre e Wandignies-Hamage, che faceva parte del lungo settore da Hornaing a Wandignies della Parigi – Roubaix. Anche i settori 4 e 3, da Warlaing a Briillon e da Tilloy-lez-Marchiennes a Sars-et-Rosières, entrambi lunghi 2400 metri, facevano parte dell’ultima edizione disputata ad aprile. Dopo 143,4 chilometri i corridori troveranno il penultimo tratto di pavé da Bousignies a Millonfosse (1400 metri), poi circa 7 chilometri prima del settore finale da Hasnon a Wallers, dalla cui fine mancheranno solamente 6,7 chilometri al traguardo di Arenberg.

Settori Pavé Quinta Tappa Tour de France 2022

Favoriti Quinta Tappa Tour de France 2022

La tappa di domani è particolarmente difficile da inquadrare, visto che a molti dei corridori da classiche al via potrebbero essere messi a disposizione dei capitani per la classifica generale. Sono comunque quattro le formazioni che sembrano meglio attrezzate per questa frazione dal momento che non hanno nessun uomo di classifica da tutelare: si tratta soprattutto di Quick-Step Alpha Vinyl, Intermarché -Wanty – Gobert, Lotto Soudal e Alpecin – Deceuninck.

Proprio il capitano di quest’ultima, Mathieu van der Poel, è tra i più attesi. Dopo essersi nascosto nelle ultime frazioni per velocisti, il fenomeno neerlandese vorrà sicuramente essere protagonista e provare a rispondere al meglio alla vittoria di oggi del suo rivale Wout van Aert (Jumbo-Visma). Il belga finora ha goduto di grande libertà da parte del suo team e domani potrebbe provare a lanciarsi nell’ennesimo duello con il neerlandese, che tra l’altro non ha mai nascosto di puntare a questa tappa per provare ad indossare la Maglia Gialla. Per il vincitore della tappa di oggi rimane, però, l’incognita di dover dare un’occhiata anche ai propri capitani: se Primoz Roglic e Jonas Vingegaard dovessero trovarsi in difficoltà, è probabile che possa venire chiamato al sacrificio.

Tra i più accreditati per provare ad approfittare della rivalità dei due ex ciclocrossisti c’è sicuramente Yves Lampaert (Quick-Step Alpha Vinyl): quest’anno è stato grande protagonista alla Parigi – Roubaix (almeno fino alla rocambolesca caduta contro uno spettatore) e con la vittoria nella cronometro iniziale ha fatto vedere che la condizione è buona. La formazione di Patrick Lefevere è tradizionalmente la squadra di riferimento nelle classiche e questa tappa vi assomiglia tremendamente. Inoltre, non avendo uomini di classifica da proteggere la formazione belga potrà contare su tutte le frecce al proprio arco che comprendono anche corridori del calibro di Florian Sénéchal e Kasper Asgreen.

A proposito dell’ultima edizione dell’Inferno del Nord, domani sarà in corsa anche il vincitore Dylan Van Baarle (Ineos Grenadiers), che però potrebbe essere sacrificato per aiutare i compagni che puntano alla classifica generale. La formazione britannica schiera anche Filippo Ganna e Tom Pidcock, altri due corridori che, in caso di giornata di libertà, potrebbero dire la loro.

Se parliamo di ex vincitori della terza classica monumento dell’anno, non possiamo non menzionare Peter Sagan (TotalEnergies): il campione slovacco sembra aver ritrovato la gamba dei giorni migliori e domani proverà sicuramente ad inventarsi qualcosa, potendo contare anche sulla collaborazione di Anthony Turgis, altro corridore a proprio agio sul pavé. Tra coloro che sono già stati protagonisti in passato sulle pietre della Roubaix, attenzione anche a Florian Vermeersch (Lotto Soudal), secondo nell’epica edizione autunnale del 2021 vinta da Sonny Colbrelli, e Nils Politt (Bora-hansgorhe), grande passista che però potrebbe anche essere chiamato a supportare il capitano Aleksandr Vlasov.

A proposito di passisti da tenere sott’occhio anche Stefan Küng (Groupama-FDJ), che dopo una cronometro opaca domani vorrà sicuramente provare ad essere protagonista. Attenzione, poi, ad Alexander Kristoff (Intermarché-Wanty-Gobert): il norvegese non ha nessun capitano per la classifica generale da aiutare e con il supporto del compagno di squadra Andrea Pasqualon, potrebbe andare in caccia di un risultato di prestigio. Sono comunque tanti gli uomini da classiche al via di questo Tour de France che domani potrebbero provare a dire la loro, a partire dalla coppia della Trek – Segafredo formata da Mads Pedersen e Jasper Stuyven: la formazione statunitense ha, infatti, già da tempo abbandonato qualsiasi velleità di classifica, lasciando quindi i suoi corridori liberi di andare in caccia di un successo parziale. Discorso diverso, invece, per Matej Mohorič (Bahrain Victorious) che a seconda di come si svolgerà la corsa potrebbe anche essere utilizzato per aiutare i propri capitani.

Se Michael Matthews (BikeExchange-Jayco) sarà il leader unico della sua squadra, altri team possono puntare su più carte: la Lotto Soudal, per esempio, oltre che con Vermeersch potrà provare a fare risultato anche con Philippe Gilbert e Tim Wellens. L’Italia, invece, si affiderà soprattutto ad Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost): il toscano non ha mai pedalato nell’Inferno del Nord, ma non è così impossibile che un vincitore del Giro delle Fiandre possa brillare anche in una frazione come quella di domani. Chi invece ha già dimostrato di saper pedalare bene su questo terreno è Gianni Moscon (Astana Qazaqstan), che domani potrebbe provare a dare una bella sterzata ad una stagione finora sfortunata. Altri nomi sui quali porre attenzione sono poi quelli di Stefan Bissegger (Ef Education-EasyPost), Quinn Simmons (Trek-Segafredo), Bob Jungels e Oliver Naesen (Ag2r Citröen).

Borsino dei Favoriti Quinta Tappa Tour de France 2022

***** Mathieu van der Poel
**** Yves Lampaert, Wout Van Aert
*** Alexander Kristoff, Stefan Küng, Dylan Van Baarle,
** Mads Pedersen, Nils Politt, Peter Sagan, Florian Vermeersch
* Michael Matthews, Matej Mohorič, Tom Pidcock, Jasper Stuyven, Anthony Turgis

I ciclisti più popolari su Zweeler Quinta Tappa Tour de France 2022

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per la Quinta Tappa del Tour de France 2022. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

Partecipare costa 5,00 € per squadra e comincerà con un montepremi minimo di 800,00 €. Il premio per il vincitore sarà di 131,70 €.

Meteo Previsto Quinta Tappa Tour de France 2022

Parzialmente nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità relativa: 49%. Vento direzione NO fino a 16 km/h. Temperatura prevista: minima 16°C, massima 26°C

Maggiori insidie Quinta Tappa Tour de France 2022

Le insidie principali della frazione di domani sono rappresentate soprattutto ovviamente dai tanti tratti di pavé: gli uomini di classifica e non solo dovranno stare attenti a non perdere terreno ed evitare problemi meccanici che potrebbero avere pesanti ripercussioni sul resto della corsa. Domani in gruppo sarà quindi una giornata molto nervosa, con i gregari che saranno chiamati a fare un grandissimo lavoro per aiutare i capitani a rimanere fuori dai guai e salvare la pelle.

Altimetria e Planimetria Quinta Tappa Tour de France 2022

Cronotabella Quinta Tappa Tour de France 2022

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