Tour de France 2017, presentazione tappa 6: Vesoul – Troyes

Ritornano di scena i velocisti in occasione della sesta tappa del Tour de France 2017. Il sipario si chiude temporaneamente sulla lotta per la classifica generale e lascia spazio ad una frazione pianeggiante che senza dubbio rappresenta una ghiotta occasione per le ruote veloci. La Vesoul – Troyes di 216 km presenta un traguardo volante al chilometro 135 e due GPM di quarta categoria, entrambi lontani dal traguardo e che dovrebbero risultare ininfluenti ai fini del risultato di tappa. Si tratta della Côte de Langres, 1,3 km km al 6.3% al chilometro 69, e la Côte de la colline Sainte-Germaine, 3,1 km al 4.4% al chilometro 154. Piccole asperità che possono essere motivo di battaglia per gli uomini in fuga alla caccia di punti per la maglia a pois ma che non cambiano il canovaccio in base al quale si svolgerà la frazione.

ORARIO DI PARTENZA: 12:05

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:19 – 17:48

DIRETTA TV: 12:00 Eurosport / 13:45 Raisport + 15:00 Rai 3

HASHTAG UFFICIALE: #TdF2017

FAVORITI

Nuova occasione per i velocisti domani al Tour de France. Salvo clamorose e imprevedibili sorprese a giocarsi la vittoria sul traguardo di Troyes saranno le ruote veloci dopo una frazione senza particolari difficoltà dal punto di vista altimetrico. Il corridore più atteso è sicuramente Marcel Kittel (QuickStep – Floors), che dopo il successo nella seconda frazione è chiamato alla conferma. Il tedesco nella quarta frazione ha un po’ deluso, ma domani viene visto come il grande favorito da Unibet che gli assegna una quota di 2.10.

La concorrenza per il tedesco sarà molto elevata a partire da Arnaud Demare (FDJ /3). Il Campione nazionale francese, trionfatore a Vittel e secondo dietro Kittel a Liegi, sta dimostrando di aver raggiunto una maturità agonistica e un colpo di pedale tali da poter essere considerato fra i top sprinters. Il lotto dei contendenti alle volate è comunque molto agguerrito, nonostante il ritiro di due grandi protagonisti come Mark Cavendish e Peter Sagan. Fra coloro che non si sono ancora aggiudicati una frazione, Andrè Greipel (Lotto Soudal /6.5) sembra il più intenzionato a farsi valere. Terzo in entrambi gli sprint disputati, il tedesco insisterà per portarsi a casa anche quest’anno un successo parziale. In ripresa sul traguardo di Vittel è apparso Alexander Kristoff (Katusha – Alpecin /13) così come Nacer Bouhanni (Cofidis /13), mentre in cerca di riscatto è sicuramente Dylan Groenewegen (Lotto NL – Jumbo / 15), che non ha rispettato i pronostici in queste prime tappe.

Il più papabile fra gli italiani è Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida /34) che, al pari di corridori con caratteristiche tecniche analoghe come John Degenkolb (Trek – Segafredo / 126) e Michael Matthews (Team Sunweb /23), cercherà di approfittare di uno sprint caotico per imporsi o, in alternativa, tenterà di inseguire un piazzamento prestigioso. Il parterre dei pretendenti alla vittoria si compone anche di Ben Swift (UAE Team Emirates /151), apparso in gran forma, Daniel Mc Lay (Fortuneo – Oscaro /51), il veneto Andrea Pasqualon (Wanty – Groupe Gobert /301), Adrien Petit (Direct Energie /101), e Rudiger Selig (Bora – Hansgrohe /101), che si ritroverà capitano per le volate dopo la squalifica di Sagan. Stesso discorso di Selig può essere fatto anche per Edvald Boasson Hagen alla Dimension Data. Il norvegese proverà in tutti i modi a centrare un risultato importante e conferma di questa possibilità la scelta di Unibet di assegnarli la quotazione di 51.

BORSINO DEI FAVORITI

***** Marcel Kittel
**** Arnaud Demare, André Greipel
*** Alexander Kristoff, Nacer Bouhanni, Dylan Groenewegen
** Sonny Colbrelli, John Degenkolb, Michael Matthews, Edvald Boasson Hagen
* Ben Swift, Daniel Mc Lay, Andrea Pasqualon, Adrien Petit, Rudiger Selig

METEO PREVISTO

Sereno o poco nuvoloso. Umidità relativa 45%, possibilità di precipitazioni 10%, vento a 11 km/h SO. Temperatura prevista: minima 17°, massima 31°.

MAGGIORI INSIDIE

Il meteo e il percorso non dovrebbero essere oggetto di insidia per i corridori. Il meteo che farà da cornice alla tappa dovrebbe essere ideale per una corsa di ciclismo e gli ultimi chilometri di corsa non presentano difficoltà di tipo planimetrico, se non per un restringimento della carreggiata ai 200 metri dall’arrivo.

MATERIALE TECNICO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio