Presentazione Percorso e Favoriti Prova in Linea Donne élite Mondiali Zurigo 2024

Sabato 28 settembre l’esigente percorso di Zurigo 2024 assegnerà la maglia iridata della prova élite Donne. Il tracciato disegnato per l’occasione rappresenta una grande opportunità per le atlete più adatte alle salite e agli strappi, data la durezza del circuito su cui si svolgerà gran parte della gara. Un fattore molto importante della prova sarà il meteo, dato che le previsioni della vigilia parlano di pioggia, vento e, in generale, temperature abbastanza basse: bisognerà quindi vedere chi riuscirà a gestire meglio tutte le difficoltà che si paleseranno nell’arco della giornata. In palio, il posto nell’Albo d’oro successivo a quello occupato da Lotte Kopecky, vincitrice a Glasgow 2023. La corsa assegnerà anche l’iride U23, con le atlete di categoria che correranno insieme alle élite.

ORARIO DI PARTENZA: 12:45
ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 16:38-17:03
DIRETTA TV: 12:55-15:30 RaiSport – 15:30-17:30 Rai 2 / 12:45-17:45 Eurosport 1, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #Zurich2024 

Albo d’oro recente Prova in linea Donne élite Mondiali di Ciclismo

2023 KOPECKY Lotte
2022 VAN VLEUTEN Annemiek
2021 BALSAMO Elisa
2020 VAN DER BREGGEN Anna
2019 VAN VLEUTEN Annemiek
2018 VAN DER BREGGEN Anna
2017 VAN DEN BROEK-BLAAK Chantal
2016 DIDERIKSEN Amalie
2015 DEIGNAN Elizabeth
2014 FERRAND-PRÉVOT Pauline
2013 VOS Marianne

Percorso Prova in linea Donne élite Zurigo 2024

Uster – Zurich (154,1 km)

Si parte da Uster, sulla sponda orientale del Greifensee, che sarà lo scenario della parte iniziale della gara. Le atlete compieranno infatti un giro intero intorno al lago, percorrendo strade non particolarmente complicate dal punto di vista altimetrico. Dopo 18 chilometri si ripasserà da Uster e si affronterà un breve tratto in linea, fino a Maur, dove la strada piegherà verso ovest, in direzione di Zurigo. Qui si andrà ad affrontare il primo strappo di giornata, quello di Binz, che contribuirà sicuramente all’accumulo di fatica nelle gambe delle concorrenti.

A quel punto si entrerà di fatto sul circuito finale, che verrà percorso in pratica nella sua seconda metà prima di passare per la prima volta sotto lo striscione di quello che sarà il traguardo, al chilometro 46,7. In quel momento inizierà il primo giro “pieno” del circuito, che misura in tutto 26,8 chilometri e che presenta al suo interno lo strappo di Zürich Bergstrasse e la salita di Witikon, già viste durante le prove giovanili e parse decisamente impegnative. Terminata quest’ultima si resterà comunque su un falsopiano positivo che rappresenterà una difficoltà aggiuntiva da mandar giù per riuscire a tenere il ritmo delle migliori.

La discesa che riporta verso il centro di Zurigo è abbastanza tecnica e potrebbe essere ancora più insidiosa per via delle condizioni meteo. Il circuito, che andrà percorso per quattro volte, si chiuderà in Sechsenlaütenplatz, con gli ultimi chilometri, pianeggianti, che si snoderanno lungo la sponda dello Zürichsee.

Favorite Prova in linea Donne élite Zurigo 2024

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Prima a cui guardare è ovviamente Demi Vollering, che dopo il secondo posto della passata stagione è in cerca del riscatto per confermarsi ormai l’atleta di assoluto riferimento in gruppo. La vicecampionessa a cronometro avrà una squadra di alto livello che appare sostanzialmente tutta al suo servizio, anche se l’esperta Marianne Vos è sempre meglio tenerla in alta considerazione (specialmente se la corsa dovesse rivelarsi particolarmente tattica) e qualche pedina che potrebbe anche essere mossa dalla distanza e favorita da scenari particolari, vedi Mischa Bredewold campionessa europea, ma anche potenzialmente Rijeanne Markus e Puck Pieterse possono essere preziose in questo senso. In salita sa essere letale e dopo le sue accelerazioni può tenere un ritmo altissimo anche al passo, starle dietro se è in giornata sarà durissima per chiunque.

Le prime sfidanti sono tra le poche che quest’anno sono riuscite a mettersela alle spalle anche in grandi appuntamenti, per le quali il successo iridato sarebbe la ciliegina sulla torta di una stagione già riuscita. La prima è la nostra Elisa Longo Borghini, che guiderà l’Italia in cui Gaia Realini proverà a fare da guastafeste ed Elisa Balsamo da parafulmine tattico. La torinese quest’anno si è confermata fra le migliori al mondo e ha messo in chiaro che nei grandi appuntamenti può giocarsela con chiunque. Compresa Katarzyna Niewiadoma, l’altra grande sfidante, leader unica della sua Polonia, pronta a scortarla prima del confronto diretto in cui quest’anno ha più volte mostrato di poter essere anche una vincente.

Ovviamente, occhio anche alla campionessa uscente Lotte Kopecky, la cui crescita in salita è ormai una realtà e che sarà lo spauracchio di molte se non dovessero riuscire a staccarla. Atleta velocissima, potrà cercare di giocare di rimessa guidando un Belgio che per il resto potrebbe provare a correre più offensivo, sfruttando le caratteristiche di Justine Ghekiere e Julie Van de Velde, ad esempio.

Attenzione anche alla Francia di Juliette Labous ed Evita Muzic, nonché del giovanissimo talento Marion Bunel, della emergente Cedrine Kerbaol e della rientrante Pauline Ferrand Prévot che alla sua prima corsa su strada dopo tantissimo tempo non è certo fra le più attese, ma con il suo talento ed esperienza può rivelarsi molto utile alla causa del team. Ovviamente, occhio all’Australia che si presenta senza una punta di primissimo piano, ma tutte possono cercare di dire la loro e si prevede una corsa molto attiva, con in particolare Neve Bradbury, Sarah Gigante e la fenomenale Grace Brown, che quest’anno si è messa tutte dietro alla Liegi – Bastogne – Liegi e che all’ultima corsa della carriera non ha nulla da perdere né dimostrare.

Nel novero delle outsider anche la campionessa olimpica Kristen Faulkner, la giovane prodigio ungherese Blanka Vas, l’esperta spagnola Mavi Garcia e le padrone di casa Elise Chabbey e Noemi Ruegg, atlete che sanno di doversi giocare le proprie carte provando a muoversi in contropiede o giocando d’astuzia, al pari dell’astro nascente Valentina Cavallar o della più esperta Liane Lippert, che sarà tra le ragazze veloci che possono cercare di reggere.

Da non dimenticare anche le grandi qualità della neozelandese Niam Fisher-Black e della danese Cecilie Uttrup Ludwig, che in questi appuntamenti si esalta e anche se non al meglio può tirare fuori dal cilindro la prestazione che ti cambia la vita. Qualche colpo proverà a riservarlo anche Antonia Niedermaier, che potrebbe correre più pensando all’oro U23 che al risultato élite, oppure l’esperta Ashleigh Moolman-Pasio.

Borsino delle Favorite Prova in linea Donne élite Zurigo 2024

***** Demi Vollering
**** Elisa Longo Borghini, Katarzyna Niewiadoma
*** Lotte Kopecky, Juliette Labous, Gaia Realini
** Neve Bradbury, Liane Lippert, Evita Muzic, Cecilie Uttrup Ludwig
* Elise Chabbey, Kristen Faulkner, Niamh Fisher-Black, Sarah Gigante, Marianne Vos

Meteo Previsto Prova in linea Donne élite Zurigo 2024

Pioggia. Possibilità di precipitazioni: 90%. Umidità relativa: 87%. Vento: direzione ENE fino a 10 km/h. Temperatura prevista: minima 6° C, massima 11° C.

Altimetria e Planimetria Prova in linea Donne élite Zurigo 2024

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