Giro d’Italia 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Ventesima Tappa: Tarvisio – Monte Lussari (18,6 km, cronometro)

È arrivato il tempo della resa dei conti al Giro d’Italia 2023. A decidere le sorti della corsa sarà dunque l’attesa e, al tempo stesso, temuta cronometro individuale che da Tarvisio porterà i corridori in cima al Monte Lussari. Una salita lunga 7,3 chilometri che presenta pendenze a dir poco tremende, sostanzialmente tutta sopra il 15% ma con punte che superano anche il 20%, che sarà giudice inappellabile di questa edizione della Corsa Rosa. Saranno tre i rilevamenti cronometrici lungo i 18,6 chilometri in programma, il primo ai piedi della salita dopo 10,8 chilometri dalla partenza, il secondo quasi a metà ascesa dopo 14,3 chilometri, mentre l’ultimo sarà a 800 metri dalla linea d’arrivo.

ORARIO DI PARTENZA PRIMO CORRIDORE: 11:30
ORARIO DI ARRIVO ULTIMO CORRIDORE (PREVISTO): 17:51
DIRETTA TV E STREAMING: 11:30-14:00 RaiSport / 14:00-19:00 Rai2 | 11:15-19:00 Eurosport 1 / Eurosport, Discovery+, GCN
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Percorso Ventesima Tappa Giro d’Italia 2023

Dalla partenza da Tarvisio la prima parte del percorso sarà pianeggiante o in leggera salita. I corridori, dopo solo 1 chilometro, entreranno, con un breve strappo con un picco al 15%, nella Ciclabile Alpe Adria che percorreranno per circa 6 chilometri. Dopo 9,4 chilometri è posto il punto dove i corridori lasceranno la bici da cronometro per cambiare il loro mezzo prima di intraprendere la scalata. Troveranno, poi, il primo intermedio, dopo 10,8 chilometri, subito prima del ponte sul torrente Saisera che segna l’inizia della ripida salita finale.

L’ascesa del Monte Lussari, lunga 7,3 chilometri, che si snoda a tornanti nel bosco su una strada stretta caratterizzata da un fondo in cemento, sarà davvero terribile. La pendenza media è del 12,1% ma non mancano punte che arrivano a toccare il 22%, per una salita che non darà un attimo di respiro ai corridori, che dovranno stare attenti a non andare fuori giri, rischiando così di compromettere la corsa. I primi 5 chilometri saranno durissimi con una pendenza media del 15% e con punte oltre il 20%. Finito il tratto nel bosco, i corridori potranno, per poco, rifiatare affrontando un breve tratto al 4%, prima dell’ultimo terribile chilometro, una vera e propria rampa al 22%. Dopo lo scollinamento, una breve discesa introduce agli ultimi 150 metri che puntano di nuovo all’insù al 16% fino alla linea di arrivo.

Salite Ventesima Tappa Giro d’Italia 2023

NOME CAT QUOTA KM INIZIO LUNGHEZZA DISL % MED % MAX
Monte Lussari 1 1760 18,6 11,3 7,3 889 12,1% 22%

Favoriti Ventesima Tappa Giro d’Italia 2023

Questa è la giornata decisiva dell’edizione 106 del Giro d’Italia e gli uomini di classifica non potranno più nascondersi e dovranno dare tutto lungo questi 18,6 chilometri contro il tempo. Chi proverà il tutto per tutto è sicuramente Primoz Roglic (Jumbo-Visma), che dovrà cercare di colmare il gap di 26 secondi che lo separa dalla Maglia Rosa Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) per provare a conquistare il suo quarto Grande Giro della carriera. Lo sloveno non ha finora stupito nelle prove contro il tempo e, a conti fatti, non è neppure risultato il più forte in salita, ma chiaramente resta una grande cronoman e uno scalatore molto forte (soprattutto su certe pendenze), dunque non si può non inserirlo tra i favoriti principali per il successo. D’altra parte, il 37enne gallese è apparso molto solido durante queste tre settimane e avrà il vantaggio di conoscere i tempi fatti segnare dallo sloveno, che partirà tre minuti prima di lui, quindi potrà anche gestire lo sforzo di conseguenza.

La lotta per la conquista della Maglia Rosa appare riservata a loro due, ma quella per il successo di giornata vede altri corridori in lizza, a partire da colui che si trova al terzo posto nella classifica generale, João Almeida (UAE Team Emirates). Il portoghese ha perso un po’ di terreno nelle ultime due frazioni e, forse, si è giocato la possibilità di lottare per la vittoria finale, anche se su certe pendenze 59 secondi non sono poi così impossibili da recuperare, ma in ogni caso il 24enne farà di tutto per provarci e, viste le sue qualità a crono, potrebbe quindi andare a conquistare la tappa.

La cronometro verrà però affrontata a tutta anche da alcuni gregari di questi tre corridori, anche e soprattutto per dare dei riferimenti ai propri capitani. Ecco allora che potrebbero inserirsi nella lotta per il successo di giornata anche atleti come Thymen Arensman e Laurens De Plus (Ineos Grenadiers), con il primo che può puntare come minimo al quinto posto della generale (ma anche il quarto non è lontanissimo) e il secondo a difendere la decima piazza da Einer Rubio (Movistar), che soprattutto nel primo tratto dovrebbe pagare nei confronti del belga. Anche Jay Vine e Brandon McNulty (UAE Team Emirates) potranno sicuramente lottare per un buon piazzamento (e, perché no, anche per la vittoria) sul traguardo del Monte Lussari, al pari anche di Rohan Dennis e Sepp Kuss (Jumbo-Visma).

A fare la differenza non sarà infatti solo l’abilità contro il tempo ma anche, ovviamente, quella in salita, doti che Andreas Leknessund (Team DSM) possiede certamente. Il norvegese, così come il tedesco Lennard Kämna (Bora-hansgrohe), è andato un po’ in difficoltà nelle ultime tappe di montagna, ma ambedue sono ancora in top-10 (separati tra loro di 14″) e dovranno provare a confermare il piazzamento. Stessa cosa che cercherà di fare Damiano Caruso (Bahrain Victorious), attualmente quarto con un buon margine su Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla), due corridori con caratteristiche un po’ diverse ma che potranno entrambi ottenere un buon risultato in questa giornata.

Dovrà invece soprattutto difendersi Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), che ha soli 3″ di margine su Arensman e meno di un minuto su Kämna e Leknessund, tutti corridori più forti di lui a crono, ma il transalpino potrà poi dare tutto sul suo terreno preferito, anche per cercare di fare il miglior tempo nel segmento della salita per prendere altri punti per la Maglia Azzurra. Derek Gee (Israel-Premier Tech) si è infatti avvicinato molto dopo la 19esima frazione, ed è quindi possibile che anche il sorprendente canadese vada a tutta sulla salita finale per tentare il ribaltone nella classifica GPM (in palio ci sono 50 punti, e la distanza tra i due è di 28), considerando che è anche un discreto cronoman.

Più di Pinot, potrebbe ottenere un buon risultato il compagno di squadra ed ex Maglia Rosa Bruno Armirail, campione francese contro il tempo e ancora ben piazzato in classifica dato il suo 16esimo posto. Un altro campione nazionale a crono e abile in salita è poi Bauke Mollema (Trek-Segafredo), che con un bel risultato potrebbe risollevare un po’ un Giro per lui abbastanza sottotono. Altri corridori che potrebbero ottenere un buon piazzamento in questa giornata sono poi il giovane belga Ilan Van Wilder (Soudal-QuickStep), Michael Hepburn (Team Jayco AlUla), Bob Jungels (Bora-hansgrohe), Luis Leon Sanchez (Astana Qazaqstan), Ben Healy (EF Education-EasyPost) e Will Barta (Movistar).

Borsino dei Favoriti Ventesima Tappa Giro d’Italia 2023

***** Primoz Roglic
**** João Almeida, Geraint Thomas
*** Thymen Arensman, Andreas Leknessund, Jay Vine
** Damiano Caruso, Lennard Kämna, Brandon McNulty, Bauke Mollema
* Bruno Armirail, Rohan Dennis, Laurens De Plus, Sepp Kuss, Ilan Van Wilder

Meteo Previsto Ventesima Tappa Giro d’Italia 2023

Per lo più soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 2%. Umidità relativa: 55%. Vento direzione OSO fino a 13 km/h. Temperatura prevista: minima 8° C, massima 13° C.

Maggiori insidie Ventesima Tappa Giro d’Italia 2023

Per quel che riguarda gli uomini di classifica, che puntano al successo finale, dura immaginare una tappa più insidiosa di una cronoscalata piazzata al 20esimo giorno di corsa. Si va su una salita inedita e durissima, soprattutto nella prima metà: il rischio è quello di non trovare subito il giusto ritmo di pedalata o, peggio, di esagerare in avvio e di trovarsi in difficoltà sui tratti più complicati della scalata. Una parte importante ce l’avrà anche la sorte, soprattutto in caso di guai meccanici cui far fronte. Inoltre, la tensione potrebbe giocare qualche brutto scherzo, dato che in pratica ci si gioca tutto il Giro d’Italia in poco meno di 20 chilometri.

Altimetria e Planimetria Ventesima Tappa Giro d’Italia 2023

Cronotabella Ventesima Tappa Giro d’Italia 2023

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