Analisi Favoriti Volta a Catalunya 2025: Juan Ayuso e Primož Roglič pronti allo scontro “generazionale” con vista sul Giro d’Italia

Nella settimana di apertura delle classiche del Nord, gli uomini di classifica tornano protagonisti con la Volta a Catalunya 2025. Terza tra le gare a tappe di livello WorldTour a svolgersi in questo mese dopo Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico, la corsa iberica si disputerà dal 24 al 30 marzo e, come spesso accaduto nel corso degli anni, richiamerà alla partenza tanti corridori di alto livello, molti dei quali saranno poi al via anche del prossimo Giro d’Italia. La gara darà così l’occasione per vedere un primo scontro tra alcuni dei principali favoriti del primo GT stagionale, che andranno a a caccia di un successo prestigioso e, ovviamente, metteranno anche chilometri importanti nelle gambe in vista della Corsa Rosa e degli altri appuntamenti del loro calendario.

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Albo d’Oro recente Volta a Catalunya

2024 POGAČAR Tadej
2023 ROGLIČ Primož
2022 HIGUITA Sergio
2021 YATES Adam
2020 Non disputata a causa della pandemia di Covid-19
2019 LOPEZ Miguel Angel
2018 VALVERDE Alejandro
2017 VALVERDE Alejandro
2016 QUINTANA Nairo
2015 PORTE Richie

Favoriti Volta a Catalunya 2025

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Assenti il campione uscente Tadej Pogacar e l’annunciato Jonas Vingegaard, costretto a rinunciare dopo la caduta alla Parigi-Nizza, la corsa iberica si preannuncia gara dal pronostico piuttosto aperto, anche se due nomi sembrano spiccare su tutti. Uno è sicuramente quello di Primož Roglič (Red Bull-Bora-hansgrohe), già capace di imporsi nella classifica finale dell’edizione 2023; come già accaduto lo scorso anno, lo sloveno ha iniziato la stagione in maniera un po’ più tranquilla, correndo solamente la Volta ao Algarve, conclusa all’ottavo posto, ma è un corridore che, anche con pochi giorni di gara nelle gambe, si fa spesso trovare pronto negli appuntamenti importanti. A meno di cambiamenti, poi, questa sarà la sua ultima corsa prima del Giro d’Italia, dunque per il 35enne costituirà un test importante in vista del GT italiano, anche per mettersi alla prova contro alcuni di quelli che a maggio saranno suoi avversari.

Al via, infatti, ci sarà anche Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG), che dopo il successo alla Tirreno-Adriatico sarà sicuramente il punto di riferimento per molti sulle strade catalane. La vittoria alla Corsa dei Due Mari, cui si aggiungono quelle precedenti al Trofeo Laigueglia e alla Drôme Classic, ha fatto salire decisamente le quotazioni del talento spagnolo, che sembra aver fatto un importante passo in avanti (soprattutto a livello mentale) durante questo inverno. Il 22enne è apparso poi piuttosto brillante in salita e potrà quindi sfruttare i tre arrivi in quota per fare la differenza e provare a conquistare anche questa gara. Al suo fianco, inoltre, potrà contare su compagni di squadra come Adam Yates, già in grado di vincere la Volta a Catalunya nel 2021 e alternativa più che valida in casa UAE, Pavel Sivakov e Marc Soler, il cui apporto sarà fondamentale quando la strada salirà.

Oltre ad Ayuso, i tifosi spagnoli possono sperare in un risultato importante anche da parte di Mikel Landa ed Enric Mas. Secondo un anno fa, il portacolori della Soudal Quick-Step sta evidenziando una buona continuità di risultati sin dal suo approdo nel Wolfpack ed è apparso piuttosto solido anche alla Tirreno-Adriatico, dove in salita è stato uno dei migliori, concludendo poi la corsa al settimo posto. Il capitano della Movistar, al contrario, è spesso autore di alti e bassi nel corso della stagione, ma sulle strade di casa riesce il più delle volte a dare il meglio di sé e a cogliere bei risultati (anche se un successo di peso resta al momento una chimera) e dovrebbe essere in crescita rispetto alle gare affrontate nelle scorse settimane. In ogni caso, con tre arrivi in salita, ci aspettiamo che entrambi siano tra i protagonisti e in lotta per un posto sul podio.

Ci si attende invece un riscatto da parte di due corridori che hanno un po’ deluso nelle prime uscite stagionali. Il primo è Ben O’Connor (Team Jayco AlUla), reduce da un 2024 di altissimo livello che sembrava poterlo lanciare stabilmente tra i migliori. L’australiano è stato invece poco brillante tra Volta a la Comunitat Valenciana e Parigi-Nizza, ma potrebbe semplicemente trattarsi di una partenza lenta e la speranza per lui è quindi quella di poter migliorare nella corsa iberica, dove in passato è già riuscito a lasciare il segno conquistando un successo di tappa nel 2022. Il secondo è Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale), che se a livello di classifiche finali ha ottenuto due 18esimi posti tra UAE Tour e Parigi-Nizza, quantomeno si è messo maggiormente in evidenza rispetto all’ex compagno di squadra, ottenendo alcuni buoni piazzamenti e dimostrando, soprattutto nella corsa transalpina, un certo spirito offensivo.

Tra i possibili protagonisti, attenzione poi a Lenny Martinez (Bahrain Victorious), che ha già esultato in questo inizio di stagione conquistando una tappa alla Parigi-Nizza. Il giovane talento transalpino ha però alternato giornate buone ad altre decisamente meno, dunque dovrà soprattutto trovare un po’ di continuità per sperare di cogliere un piazzamento importante in questa gara. Ci si aspetta invece una crescita da parte di corridori come Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), apparso lontano dalla miglior versione di se stesso durante la Tirreno-Adriatico, e Simon Yates (Team Jayco AlUla), che proprio alla Corsa dei Due Mari ha fatto il suo esordio stagionale. Ambedue sono già stati in grado in passato di vincere su queste strade, con l’ecuadoriano che è anche salito sul secondo gradino del podio finale, ma servirà di più per provare a ripetersi. In squadra con il britannico ci sarà anche Sepp Kuss, che, libero da particolari pressioni, potrebbe anche cogliere un buon risultato in classifica, oltre a puntare a un successo parziale.

C’è poi una certa attesa attorno al giovane Lennert Van Eetvelt (Lotto), capace lo scorso anno di belle cose nonostante sia stato frenato da alcuni problemi fisici durante la stagione. Il belga ha iniziato il 2025 senza particolari exploit, ma ha sicuramente le qualità per poter emergere e puntare a un risultato importante, fosse anche solo una vittoria di tappa in uno degli arrivi in quota. Sarà poi tutto da vedere quello che potrà fare Egan Bernal (Ineos Grenadiers), al rientro in gara dopo l’infortunio riportato circa un mese fa alla Clásica Jaén. Terzo un anno fa, il colombiano può di sicuro ambire a un bel piazzamento nel caso dovesse tornare a far vedere la condizione e la voglia di vincere mostrata a inizio stagione, ma nel caso non ci riuscisse la formazione britannica potrà comunque contare su Laurens De Plus, positivo sia alla Volta ao Algarve in prima persona, che alla Tirreno-Adriatico al servizio di Filippo Ganna, e su Geraint Thomas, che sembra però non aver ancora ben carburato in questa prima parte di 2025.

Tra gli altri scalatori e uomini di classifica al via, possono ambire a un buon piazzamento Johannes Staune-Mittet, più di un’alternativa a Gall in casa Decathlon AG2R La Mondiale, Lorenzo Fortunato (XDS Astana), capace di cogliere qualche bel risultato nelle scorse gare, Valentin Paret-Peintre (Soudal Quick-Step), che sarà principalmente al servizio di Landa, ma potrebbe anche dire la sua in alcune giornate, e Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek), che sta ancora cercando di tornare alla miglior versione di se stesso dopo il grave infortunio del 2023, oltre a Louis Meintjes (Intermarché-Wanty), Emanuel Buchmann (Cofidis), Cristian Rodriguez (Arkéa-B&B Hotels), Matthew Riccitello e George Bennett (Israel-Premier Tech), che tuttavia difficilmente vedremo nella top-10 finale.

Borsino dei Favoriti Volta a Catalunya 2025

***** Juan Ayuso
**** Mikel Landa, Primož Roglič
*** Enric Mas, Ben O’Connor, Adam Yates
** Felix Gall, Lenny Martinez, Lennert Van Eetvelt, Simon Yates
* Egan Bernal, Richard Carapaz, Lorenzo Fortunato, Sepp Kuss, Johannes Staune-Mittet

Cacciatori di tappe Volta a Catalunya 2025

Come da tradizione per la corsa spagnola, ci saranno poche occasioni per i velocisti, soprattutto quelli puri, che infatti non saranno molti al via. Potrebbero invece dire la loro sprinter resistenti come Marijn Van Den Berg (EF Education-EasyPost), vincitore di una tappa un anno fa, Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), che invece di successi in questa gara ne ha già colti tre, tra il 2022 e il 2023, Pavel Bittner (Team Picnic PostNL), il giovane e sorprendente Matthew Brennan (Visma | Lease a Bike), Ethan Hayter (Soudal Quick-Step), Matevž Govekar (Bahrain Victorious), Axel Laurance (Ineos Grenadiers), Stanisław Aniołkowski (Cofidis), Jon Aberasturi (Euskaltel-Euskadi) e il trio della Israel-Premier Tech composto da Corbin Strong, Ethan Vernon e Itamar Einhorn.

In caso di volate piuttosto ristrette, attenzione invece ad Andrea Vendrame e Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale), Nils Eekhoff (Team Picnic PostNL), Anders Foldager (Team Jayco AlUla), Nicolò Buratti (Bahrain Victorious), Pau Miquel (Equipo Kern Pharma), Henok Mulubrhan e Ide Schelling (XDS Astana). Nelle giornate maggiormente movimentate potrebbero invece muoversi, anche dalla distanza, corridori come Georg Steinhauser (EF Education-EasyPost), Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck), Frank Van Den Broek (Team Picnic PostNL), Rémy Rochas (Groupama-FDJ), Clément Berthet (Decathlon AG2R La Mondiale), Urko Berrade (Equipo Kern Pharma), Giulio Pellizzari (Red Bull-Bora-hansgrohe), il già citato Marc Soler (UAE Team Emirates XRG) e Lennard Kämna (Lidl-Trek), al rientro alle corse dopo un anno e dopo aver superato un grave infortunio.

Punti UCI Volta a Catalunya 2025

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