Presente anche David Lappartient alla presentazione dei Mondiali di Imola 2020. Il presidente dell’UCI, insieme agli organizzatori, agli sponsor, al presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e al neoeletto sindaco di Imola Marco Panieri, ha partecipato all’evento organizzato al Palazzo di Varignana a Castel San Pietro Terme (Bologna). Doverosi i complimenti da parte del presidente dell’Unione Ciclistica Internazionale agli organizzatori della manifestazione iridata che sono riusciti a mettere in piedi un evento di questa portata in pochissimo tempo.
“Saranno quattro giornate straordinarie quella che ci attendono. Cinquantadue anni fa Vittorio Adorni ha vinto il titolo qui, a Imola, quindi perché non pensare a un altro italiano che vinca quest’anno, come Vincenzo Nibali ad esempio? Ci sono tanti potenziali vincitori, in bocca al lupo a tutti. Congratulazioni per questo evento a Imola, grazie a tutti gli stakeholder, grazie a tutte le istituzioni la prima maglia da campione del mondo va al comitato organizzatore, abbiamo collaborato benissimo con tutte le parti coinvolte, a livello organizzativo e sportivo. Il percorso e la crono sono al massimo livello. Le strade sono state riasfaltate. Siamo lieti di essere qui, questi mondiali sono un punto di incontro tra il Tour de France e il Giro d’Italia“.