Giro d’Italia 2025, Wout van Aert: “Non stavo bluffando, sarebbe stato stupido. Chi mi conosce sa che non temo la pressione”

Wout van Aert commenta anche un po’ stizzito le voci secondo le quali ha rilasciato dichiarazioni false prima della partenza del Giro d’Italia 2025. Il belga era inizialmente dato come uno dei grandi favoriti per la prima Maglia Rosa visto il profilo della tappa fra Durazzo e Tirana, ma alla vigilia della prima tappa aveva parlato dei suoi problemi di salute, tirandosi fuori dai giochi per la vittoria. Alla fine tuttavia ha chiuso la giornata in seconda posizione, battuto dal solo Mads Pedersen, e da più parti si è parlato di dichiarazioni di circostanza, fatte per togliersi di dosso la pressione, gettando fumo negli occhi dei concorrenti.
Appena conclusa la frazione, che lo ha visto faticare molto nell’ultima salita, il leader della Visma | Lease a Bike non ha nascosto la sua sorpresa, spiegando che il risultato era stato superiore alle sue aspettative, tanto da parlare tutto sommato di un secondo posto soddisfacente. Dichiarazioni che non hanno convinto alcuni scettici e non sono mancate da subito le domande riguardo quanto aveva detto nei giorni precedenti, chiedendogli se non era dunque stato un bluff, così come l’aver perso terreno in salita non era stata una manovra deliberata, anche se da subito aveva spiegato di essere stato al limite in quel frangente, ringraziando Wilco Kelderman per il fondamentale supporto ricevuto in quella fase.
“Sarebbe stato molto stupido dire che ero malato, perché così incoraggio gli altri a rendere la corsa difficile, cosa che a me non andrebbe di certo bene – ha risposto a Het Laastse Neuws – Chi mi conosce sa che non ho paura di essere sotto pressione. Se dici in anticipo che sei stato malato, apparentemente stai bluffando, se lo dici dopo stai cercando delle scuse”.
Alcuni si sono tuttavia a quel punto chiesti perché la sua squadra abbia tirato tutto il giorno, rendendo la corsa dura in più di una circostanza. A rispondere a questo interrogativo è il direttore sportivo Marc Reef: “Non sapevamo come stava. Ad essere onesti, eravamo più propensi a ipotizzare uno scenario in cui Wout non riuscisse a superare le salite. Abbiamo comunque fatto la corsa perché in questo Giro abbiamo gli stessi interessi della Lidl-Trek e non volevamo iniziare a fare giochini fin dal primo giorno. Supponiamo di non correre e di vincere lo stesso: non è questa la squadra che vogliamo essere”.
Scegli la tua squadra per la 2ª tappa del Fanta Giro d'Italia 2025: montepremi minimo di 600€! |
Tutto il sito al 50% per i saldi di Ekoï! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |