Di certo non è il momento più fortunato della carriera di Juan Ayuso. Lo spagnolo, partito da grande favorito del Giro d’Italia 2025, ha subìto una serie di problemi che lo hanno visto progressivamente uscire di scena, per quel che riguarda la classifica generale. Il corridore della UAE Emirates XRG ha combattuto con un ginocchio dolorante fin dalla tappa di Siena, durante la quale era caduto a terra. Ayuso ha faticato nei giorni successivi, fino a patire grandi distacchi nelle due tappe di montagna andate in scena all’inizio di questa settimana. Lo spagnolo ha anche valutato il ritiro, ma aveva deciso di prendere il via della tappa numero 18 del Giro, quella di giovedì 29 maggio.
Il catalano ha vissuto però un’altra disavventura nel corso della tappa numero 17, quella con arrivo a Bormio. Secondo quanto riferito dalla squadra, Ayuso è stato punto da un calabrone in volto. L’insetto è entrato nel casco del corridore e ha lasciato i suoi segni, ben visibili sul viso di Ayuso alla partenza della tappa successiva, a Morbegno. Da quel che filtra dalla corsa, Ayuso fa fatica a tenere un occhio aperto e si è ritrovato quindi a dover fare i conti con un nuovo problema fisico, anche abbastanza pericoloso, per via della capacità di guida della bicicletta.
Quasi inevitabile dunque il ritiro, che si materializza dopo una trentina di chilometri percorsi, con lo spagnolo che era in ultima posizione fin dalla partenza e che non riusciva a tenere il passo del gruppo Maglia Rosa lungo la salita verso Parlasco. Malgrado le buone intenzioni ripetute più volte in questi due giorni di difficoltà, il classe 2002 non potrà dunque aiutare il suo ex gregario Isaac Del Toro nella sua battaglia per la Maglia Rosa.
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