Giro d’Italia 2023, Aleksandr Vlasov: “Per me è un buon inizio: sono vicino agli altri uomini di classifica, Evenepoel a parte”

Aleksandr Vlasov può considerarsi uno dei “promossi” al termine della cronometro individuale che ha aperto il Giro d’Italia 2023. Il russo non è uno specialista puro delle prove contro il tempo, ma è riuscito a sfoderare una prestazione convincente, che lo ha subito messo in una buona posizione in chiave classifica generale. Il ritardo accumulato nei confronti di Remco Evenepoel, dominatore della prova, non è di poco conto (55 secondi), ma il corridore della Bora-hansgrohe è vicino ad altri corridori che puntano al podio di Roma, come Geraint Thomas e Primož Roglič.

“Un piazzamento nei primi 10 della crono di apertura per me è un buon inizio – le parole di Vlasov – Ho fatto registrare un tempo simile agli altri uomini di classifica, a eccezione di Remco Evenepoel, quindi sono in una buona posizione in vista delle prossime tappe. Il Giro è una corsa lunga, in cui tutto può succedere. Ma, per adesso, siamo messi bene”.

Vlasov ha chiuso decimo, mentre Lennard Kämna, l’altro uomo di riferimento in casa Bora-hansgrohe, si è piazzato 22esimo, a 1’23” da Evenepoel: “I ragazzi hanno messo in strada una prestazione solida – il commento del tecnico Sylwester Szmyd – Il tipo di percorso non era propriamente adatto per uomini di classifica e quindi possiamo dire che è stato un buon lavoro da parte loro. Devo dire che sono davvero sorpreso dalla prestazione di Vlasov, è stato bravissimo”.

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