Giro d’Italia 2021, Remco Evenepoel: “Vincere la classifica finale sarà difficile, Bernal sembra anche meglio di quando vinse il Tour”

Come per molti uomini di classifica, la tappa di ieri al Giro d’Italia 2021 è stata una giornata tranquilla anche per Remco Evenepoel. I 198 chilometri completamente piatti da Ravenna a Verona hanno infatti permesso ai big della generale e al giovane talento belga di rilassarsi in vista delle prossime frazioni, che porteranno il gruppo ad affrontare salite molto impegnative. Il corridore della Deceuninck-QuickStep, al suo primo Grande Giro, è reduce da una giornata negativa a Montalcino nella quale ha perso più di due minuti dalla Maglia Rosa Egan Bernal (Ineos Grenadiers), ma potrebbe approfittare delle prossime tappe per recuperare il terreno perso in quella frazione.

“Oggi (ieri, ndr) è stata una buona giornata per recuperare, con una tappa piatta e tanto sole”, ha dichiarato Evenepoel a Het Nieuwsblad, che poi è tornato appunto a parlare della tappa degli sterrati: “Potrei non essermi riposato abbastanza bene. Ho corso per dieci giorni e poi mi sono fermato dopo tutti quei mesi senza gare e solo allenamenti, il mio corpo ha reagito in quella maniera. Non ho molte altre spiegazioni. Spero che quello sia stato il mio giorno peggiore, se fosse così non è andata poi così male. Ieri e oggi ho avuto sensazioni migliori”.

Il 21enne scalerà oggi per la prima volta lo Zoncolan: “Non ho mai affrontato un arrivo con pendenze così impegnative. È una salita mitica, sarà una scalata di un’ora o più. Le differenze però possono essere minime, perché è altrettanto difficile per tutti. Secondo me, gli attacchi possono avvenire all’inizio. Accelerare nell’ultimo chilometro richiede molta esplosività e questo non è il mio punto di forza. Soprattutto quando vedo come Bernal vola nell’ultimo chilometro…”

La tattica di gara dipenderà molto da quello che farà la squadra dell’attuale Maglia Rosa, la Ineos Grenadiers: “È difficile fare dei piani, abbiamo visto quanto sia forte la Ineos. Faranno la corsa, quindi starà a noi seguirli. Si tratterà principalmente di una gara tattica e di cercare di sopravvivere insieme a Joao Almeida”.

Per quanto riguarda la classifica generale, la cronometro di Milano potrebbe favorire il belga rispetto a Bernal: “Spero che Bernal possa avere una giornata no, ma non credo accadrà. Al momento voglio assicurare la mia posizione in classifica, alla cronometro ci penserò poi. Vincere la classifica finale sarà difficile, visto che Bernal va fortissimo. Sembra anche meglio di quando vinse il Tour de France“.

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