Giro d’Italia 2020, Giulio Ciccone si ritira a causa di una bronchite acuta

È purtroppo già giunto al termine il Giro d’Italia di Giulio Ciccone. Il corridore abruzzese, che era stato portato al Giro d’Italia 2020 per aiutare Vincenzo Nibali nella terza settimana dopo essere stato a lungo fermo a causa del contagio da coronavirus, è costretto a dire addio alla corsa rosa proprio alla vigilia dell’ultima settimana a causa di una bronchite acuta. Come spiegato dalla Trek-Segafredo in un comunicato, il corridore aveva manifestato dei sintomi negli scorsi giorni e oggi è stato portato all’ospedale di Conegliano per ulteriori accertamenti che hanno confermato la diagnosi iniziale.

Sui profili social il team ci ha tenuto comunque a sottolineare che non sono state notate altre patologie e che tutti i tamponi dell’abruzzese al Covid-19 sono risultati negativi (come gli altri 511 effettuati su staff e corridori), compreso quello effettuato stamattina in ospedale, e che la decisione è stata presa in comune accordo tra il management del team e il corridore stesso per preservare la salute di quest’ultimo.

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