Giro d’Italia 2018, George Bennett: “Avrei voluto vincere, ma non è stata la mia giornata migliore”
Giornata in difesa per George Bennett al Giro d’Italia 2018. Il capitano LottoNL – Jumbo tuttavia, resistendo agli attacchi sulle dure rampe finali dell’interminabile ascesa verso Campo Imperatore, è riuscito a limitare i danni e a raccogliere un buon piazzamento, classificandosi settimo con lo stesso tempo di Tom Dumoulin (Team Sunweb) e di Miguel Ángel López (Astana), staccati di 12 secondi dal vincitore Simon Yates (Mitchelton-Scott). Con questo risultato il neozelandese va ad occupare la medesima posizione in classifica generale, con 1’33” secondi da recuperare al britannico in Maglia Rosa.
“Avrei voluto la vittoria, ma gli avversari sono stati più forti – dichiara lo scalatore nativo di Nelson – Oggi di sicuro avevo le gambe solo per seguire gli attacchi. Mi sono sentito abbastanza bene per tutto il giorno, ma è stata una dura scalata finale e c’era da considerare anche il vento e l’altitudine raggiunta. Si cominciano a vedere alcuni distacchi importanti e alcuni big perdono terreno, quindi bisogna anche correre con intelligenza. Ad essere sinceri non è stata la mia giornata migliore, ma sto comunque bene. Non stavo male, ma neanche benissimo diciamo”.
Lo sguardo di Bennett è dunque sempre proiettato ai piani alti della classifica generale, essendo partito da Gerusalemme inseguendo un buon piazzamento. Se la vittoria finale sembra molto difficile, un piazzamento sul podio potrebbe essere ancora alla portata. C’è quindi fiducia per le prossime due settimane della Corsa Rosa: “Mi sento bene anche paragondami agli altri – aggiunge – Dopo nove tappe nessuno si sente al meglio […] Nel complesso la situazione potrebbe essere migliore, ma devono ancora arrivare molte tappe e giornate dure, ho ancora speranze”.
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