Giro d’Italia 2017, presentazione tappa 13: Reggio Emilia – Tortona
Il Giro d’Italia 2017 attraversa la Pianura Padana e i 167 chilometri da Reggio Emilia a Tortona strizzano nuovamente l’occhio ai velocisti. Nessuna difficoltà altimetrica per gli atleti che avranno un’altra la possibilità di tirare il fiato dopo giornate particolarmente impegnative attraversando gli abitati di Parma, Fidenza, Fiorenzuola d’Adda, Piacenza e Broni, prima di percorrere parte del percorso della Milano – Sanremo con i passaggi per Casteggio, Voghera e Pontecurone che anticiperanno l’approdo a Tortona. Finale con tre rotonde ed una svolta secca a 500 metri dall’arrivo che, verosimilmente, sarà decisiva per lo sprint.
ORARIO DI PARTENZA: 13:30
ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 17:08 – 17:28
I FAVORITI
Reduce dal terzo successo, Fernando Gaviria è chiaramente l’uomo da battere. Se sinora nelle varie frazioni di volata un vero e proprio uomo di riferimento non sembrava esserci, ormai la situazione è ben delineata, come conferma anche la quota 2.10 con la quale si può giocare su Unibet. Supportato da una grande squadra, con un ultimo uomo decisivo come Max Richeze, il velocista della Quick-Step Floors ha dato una gran dimostrazione a Reggio Emilia, con il povero Jakub Mareczko (9.00) impotente alla sua ruota. L’italiano ha mostrato di stare molto bene, anche se si è dovuto arrendere alla superiorità del colombiano. Domani ci riproverà ancora, ma l’impressione è che per battere la maglia ciclamino ci vuole qualcosa in più, anche con il supporto della squadra. La Wilier – Selle Italia ce la metterà tutta anche domani, ma in questo senso sembrano più attrezzati gli avversari.
La Orica – Scott oggi ha speso tanto, troppo probabilmente, per gestire il gruppo, lasciando nel finale Caleb Ewan da solo. L’australiano è l’unico ad essere riuscito a battere il sudamericano da quando ha ritrovato la gamba, con un bel colpo di mano e vorrà dare tutto per farlo nuovamente, all’ultima occasione utile. Quotato 3.75, sembra essere designato come il rivale più pericoloso. Un’altra squadra che sicuramente sa il fatto suo è la Lotto Soudal. Oggi André Greipel (5.00) ha deciso all’ultimo di non seguire il compagno per cercare la ruota del colombiano, ma non è riuscito a prenderla, rovinandosi la volata. Molto agguerrita è sembrata anche la Bora – hansgrohe di Sam Bennett, che ha fatto un buon lavoro, anche se un po’ confusionario nel finale. Concentrando meglio le proprie energie si può sperare di rovinare la festa dello squadrone belga. Difficile, molto, ma non impossibile, considerando anche che l’irlandese appare sempre più in crescendo. Quota 9.00 su Unibet per lui.
Questi presumibilmente i corridori che si giocheranno domani il successo. I giovani Ryan Gibbons (Dimension Data / 51.00) e Phil Bauhaus (Team Sunweb / 51.00) continueranno comunque il loro processo di apprendimento gettandosi a testa bassa in una mischia alla quale meritano di appartenere, così come proveranno comunque a dire la loro Sacha Modolo (UAE Team Emirates / 13.00), Jasper Stuyven (Trek-Segafredo / 21.00) e Kristian Sbaragli (Dimension Data / 51.00), che oggi hanno comunque confermato di avere bisogno di percorsi più impegnativi per esprimersi al meglio. I vari Enrico Barbin (Bardiani-CSF / 251.00), Viachelsav Kuznetsov (Katusha-Alpecin / 201.00) e Alexey Tstatevich (Gazprom-Rusvelo / 126.00) a loro volta cercheranno di fare da comprimari, concludendo probabilmente in mezzo ai vari ultimi uomini come Max Richeze (Quick-Step Floors / 51.00), Roberto Ferrari (UAE Team Emirates / 51.00), Rudiger Selig (Bora-hansgrohe / 101.00) e Luka Mezgec (Orica-Scott / 301.00), che potrebbero eventualmente dire la loro in caso il proprio capitano abbia qualche difficoltà.
IL BORSINO DEI FAVORITI
***** Fernando Gaviria
**** Caleb Ewan, André Greipel
*** Sam Bennett, Jakub Mareczko, Sacha Modolo
** Phil Bauhaus, Ryan Gibbons, Kristian Sbaragli, Jasper Stuyven
* Roberto Ferrari, Luka Mezgec, Max Richeze, Rudiger Selig, Alexey Tsatevich
METEO PREVISTO
Pioggia, temperature max 21°C min 11°C; precipitazioni 80%; umidità relativa 63%; vento 24 km/h
MAGGIORI INSIDIE
Da un punto di vista altimetrico non ci saranno problemi per gli uomini di classifica che, tuttavia, non dovranno calare l’attenzione. L’incognita del meteo ed il verosimile nervosismo nel finale potrebbero rendere la tappa decisamente insidiosa.
MATERIALE TECNICO
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