Vuelta a Burgos 2022, vittoria per lo stagista Bastien Tronchon! Pavel Sivakov si prende la maglia
Giornata da favola per Bastien Tronchon alla Vuelta a Burgos 2022. Partito nella fuga del mattino, il giovane stagista della Ag2r Citroën è stato l’unico a riuscire a seguire Pavel Sivakov, partito sulla salita finale per rientrare sugli attaccanti della prima ora per poi staccare tutti i suoi rivali tranne il giovane connazionale. Il corridore della Ineos Grenadiers nel finale si è poi accollato tutto il lavoro per tenere a distanza il gruppo, ritrovandosi senza energie in uno sprint a due senza storia, che ha visto trionfare agevolmente il classe 2002. A regolare il gruppo nel quale si trovava anche l’ormai ex leader Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious), con un ritardo di 28 secondi, è Alejandro Valverde (Movistar).
Subito dopo il via ci sono vari tentativi di attacco, ma ci vogliono ben 40 chilometri prima che si formi una vera e propria fuga, con sette uomini ad avvantaggiarsi sul gruppo: Edoardo Affini (Jumbo-Visma),Bastien Tronchon (Ag2r Citroën), Joel Nicolau (Caja-Rural), Vojtech Repa (Equipo Kern Pharma) e il solito Jesus Ezquerra (Burgos-BH). Edward Ravasi (Eolo-Kometa) e Ibai Azurmendi (Euskaltel-Euskadi) provano a lanciarsi al loro inseguimento, ma dopo aver inizialmente guadagnato riuscendo ad avvicinarsi, fanno poi fatica.
I cinque hanno un vantaggio di quattro minuti sul gruppo allo scoccare dell’ora di corsa, mentre alle loro spalle sono costretti ad arrendersi i due inseguitori, che non riescono a guadagnare. A metà gara i cinque conservano invece un vantaggio di 4’29” sul gruppo, dove non si trova più Simone Raccani , costretto ad abbandonare la sua prima corsa da stagista della QuickStep-AlphaVinyl a causa di una caduta.
Gli inseguitori finiscono così per rialzarsi dopo 115 chilometri di corsa, venendo ripresi da un gruppo che a quel punto si trova a 2’30” dai battistrada. Qui intanto è iniziata la bagarre, con Nicolau e Repa che allungano, ripresi da Tronchon, ma quando anche il gruppo comincia a salire esplode la bagarre. Primo a muoversi è Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers), ma è il suo compagno Pavel Sivakov a fare la differenza, inseguito inizialmente da Miguel Angel Lopez (Astana Qazaqstan), con anche Ivan Sosa (Movistar) che prova a muoversi al pari di Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan). Mentre il leader Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious) appare in difficoltà in coda al gruppetto dei migliori, Lopez raggiunge Sivakov, con il quale va a riprendere Ezquerra, avvicinandosi a Tronchon ormai staccato da Nicolau e Repa. I due scollinano così con 25 secondi su Tronchon, con Sivakov e Lopez poco dietro, mentre il gruppo insegue a più di un minuto.
Sivakov si tuffa a capofitto nella discesa, riportandosi sulla testa della corsa. Con lui resta solo Nicolau, ma Tronchon riesce a sua volta a rientrare, mentre fanno invece fatica Lopez e Repa, rapidamente distanziati. Sull’Alto de Bocos, Tronchon resiste al ritmo di Sivakov, mentre Nicolau cede, così come ormai sono fuori dai giochi Lopez e Repa, che vengono così ripresi dal gruppo, sempre cronometrato intorno al minuto dalla coppia di testa. Grazie a nuove accelerazioni il gruppo si avvicina a 45 secondi in vetta, ma Sivakov mantiene un buon ritmo fino al traguardo, portandosi appresso Tronchon che riesce così a tenere energie utili per imporsi in volata.
Risultato Tappa 3 Vuelta a Burgos 2022
Classifica Generale Vuelta a Burgos 2022
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