Tour des Alpes Maritimes et du Var 2023, successo per Kevin Vauquelin – Nono posto per Marco Tizza

La prima tappa del Tour des Alpes Maritimes et du Var 2023 si conclude con la vittoria di Kevin Vauquelin. Il corridore della Arkéa – Samsic ha messo tutti in fila al termine della frazione che portava da Saint-Raphaël a Ramatuelle, dopo 187 chilometri di corsa. Il transalpino ha piazzato la stoccata decisiva ad un chilometro dalla conclusione, anticipando i comagni di attacco con cui si era avvantaggiato nel corso degli ultimi dieci chilometri. Secondo posto per Neilson Powless (EF Education-EasyPost), che ha anticipato sul traguardo Kevin Geniets (Groupama-FDJ). Qualche secondo dopo è transitato sul traguardo anche Aurelin Paret Peintre (AG2R Citroen), andato all’attacco assieme a loro. Il gruppo è giunto sul traguardo con un ritardo di 15 secondi, regolato da Bryan Coquard (Cofidis). Il migliore degli italiani sul traguardo è stato Marco Tizza (Bingoal-WB), nono.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Il sole francese risponde presente, così come gli attaccanti che non si fanno attendere, partendo sin dal chilometro zero. A muovesi subito sono Florian Rapiteau (St-Michel-Mavic-Auber 93), Mads Ostergaard Kristensen (Leopard TOGT), Julien Bernard (Trek-Segafredo), Maël Guégan (CIC U Nantes Atlantique) e Jean-Louis Le Ny (Nice Métropole Côte d’Azur), che il gruppo non prova neanche a contrastare. Il vantaggio del quintetto supera così rapidamente i due minuti, proseguendo ad aumentare mentre il gruppo ne approfitta per guardare il mare che fiancheggia la strada.

Il ritmo fino a quel punto placido della Cofidis, cambia dopo il primo GPM, quando il distacco trova il suo vantaggio massimo di 4’35”. Dopo aver inizialmente recuperato terreno, il gruppo tuttavia decide che tenersi intorno ai 4’30” non è pericoloso ed è con questo distacco che si presenta ancora a 110 chilometri dalla conclusione. Progressivamente, il vantaggio scende, per via del lavoro messo in atto in testa al gruppo dalla Leopard Togt, formazione Continental lussemburghese, dall’Arkéa-Samsic e, nuovamente, dalla Cofidis, questa volta a un passo più sostenuto. Così, a 60 chilometri dalla conclusione, il margine fra i fuggitivi e il plotone consta di 1’30”.

Il ritmo aumenta sia in fuga che in gruppo, con la Cofidis che fa la voce grossa e porta il margine a 30″ quando ci sono ancora 30 chilometri da percorrere e con Bernard che decide di rialzarsi, lasciando il gruppetto di testa e facendosi riassorbire dal plotone. Il quartetto davanti finisce per sfaldarsi e al comando rimane il solo Guégan, che prova a ritagliarsi i suoi ultimi attimi di gloria di giornata, prima di essere ripreso a circa 12 chilometri dalla conclusione.

A quel punto comincia tutta una serie di scatti, con Vauquelin, Genites, Paret Peintre e Powless che riesco ad approfittare della situazione. I quattro entrano, infatti, negli ultimi 3 chilometri con un vantaggio di oltre venti secondi nei confronti del gruppo, mentre dietro a tirare ci sono gli uomini della Trek-Segafredo a provare a riportarsi sui quattro attaccanti, ma senza riuscire a recuperare terreno.

Il primo a scattare è Vauquelin, proprio in vista del triangolo rosso dell’ultimo chilometro. La sua azione è subito quella giusta: gli altri, infatti, decidono di lasciare sulle spalle di Powless tutta la fatica dell’inseguimento, ma lo statunitense non riesce a recuperare terreno sul tranalpino che può così festeggiare la sua prima vittoria da professionista. La volata del gruppo viene, invece, conquistata da Coquard.

Risultato Tappa 1 Tour des Alpes Maritimes et du Var 2023

Classifica Generale Tour des Alpes Maritimes et du Var 2023

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