Tour de la Provence 2019, Prades: “Sono felice di ripagare la fiducia della squadra”

Eduard Prades ha conquistato la sua prima vittoria con la maglia della Movistar. Lo spagnolo si è imposto in volata nella seconda frazione del Tour de la Provence 2019, riuscendo ad avere la meglio sul ristretto gruppo di corridori che aveva superato le difficoltà altimetriche di giornata. Per l’ex Euskadi-Murias si tratta di una vittoria importante, che ripaga pienamente la fiducia mostratagli dal team per la breve corsa a tappe francese. Passato per la prima volta in un team World Tour a 31 anni, il ciclista iberico ha subito dimostrato le sue qualità, che aveva già messo in mostra l’anno scorso conquistando la classifica generale del Giro di Turchia 2018.

Il vincitore di giornata ha parlato ai microfoni di DirectVélo: “Sono molto felice di questa vittoria, mi permette di ripagare la fiducia che mi hanno dato i dirigenti della Movistar. Prima dell’ultima svolta a destra sono rimasto indietro, ho mantenuto il mio sangue freddo, è stato importante. Sono riuscito a infilarmi tra due corridori nel rettilineo finale. Sapevo che avevo abbastanza energie per vincere in un gruppetto come quello, ma non si può mai essere certi. La squadra voleva che io mi giocassi le mie carte oggi. Nel gruppo sappiamo di cosa siamo capaci. Volevamo approfittare dell’ultima salita per tentare di fare la differenza, a quando ho visto che il gruppo si è fortemente scremato mi sono detto che avrei davvero dovuto fare qualcosa”.

Prades ha poi proseguito: “Non so se puntare alla classifica generale, penso che bisogna valutare tappa per tappa. Anche con questa vittoria non sono in leader, in tanti hanno ambizioni in questa corsa. È sempre meglio avere più carte da giocare che una sola. Comunque con questa vittoria di tappa abbiamo già raggiunto il nostro obiettivo. Per me è una ricompensa dopo tanti anni di lavoro. Sono consapevole delle mie qualità e sapevo che sarebbe stato possibile. Sapevo che era una tappa importante, ma dovevo dimostrare di meritare il mio posto qui. Vincere qui mi dà ancora più fiducia”.

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