Settimana Coppi e Bartali 2019, Landa capitano di una Movistar con più possibilità

La Movistar si presenta come grande protagonista della Settimana Coppi e Bartali 2019. La formazione iberica schiera infatti uno dei suoi uomini più rappresentativi al via della corsa in programma dal 27 al 31 marzo. Al via di Gatteo ci sarà infatti, come già annunciato, Mikel Landa, che dopo una Milano – Sanremo corsa per cominciare a macinare chilometri sarà alla corsa del GS Emilia per ritrovare il feeling con le corse dopo l’infortunio che lo ha fermato nella prima corsa stagionale, il Challenge Mallorca.

Assieme al basco, con la possibilità concreta di poter nuovamente correre in prima persona se l’ex Astana non dovesse avere ancora il colpo di pedale giusto, ci sarà Winner Anacona. Il colombiano ad inizio stagione si è imposto nella Vuelta a San Juan e avrà in questo fine mese un’altra bouna occasione per ricordare di poter essere più di un gregario quando gli viene concessa l’opportunità. Tra i nomi più quotati ovviamente anche l’enigmatico Carlos Betancur, corridore dal quale ormai non si sa più bene cosa aspettarsi, ma che chiaramente in una prova di questo tipo può concorrere con i primi visti i suoi eccellenti trascorsi.

Interessante anche il nome di Ruben Fernandez, corridore che in uno squadrone come quello di Eusebio Unzué non è mai esploso, ma che tra le giovanili era tra i più promettenti, imponendosi anche al Tour de l’Avenir davanti ad Adam Yates. Più volte piazzato in brevi corse a tappe anche WorldTour, nel terzo appuntamento stagionale della Ciclismo Cup 2019 potrebbe avere a sua volta una buona opportunità. A chiudere la selezione saranno Antonio Pedrero, Eduardo Sepulveda e il nostro Daniele Bennati, anche lui in cerca della forma migliore dopo una brutta bronchite.
Gli attaccanti scollinano così con 1’25” di vantaggio sul gruppo compatto alle loro spalle, ma dopo il GPM la Movistar si rialza, concedendo fino a 4’34” dopo 35 chilometri. A quel punto è la Arkéa – Samsic a portarsi in testa, approcciando la seconda ascesa del giorno con un ritmo più elevato, che fa calare il margine a 3’45”.

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