Milano-Torino 2021, João Almeida: “Sabato sarà una corsa più dura, con Remco avremo più carte”
João Almeida chiude terzo alla Milano-Torino 2021 e si prepara all’appuntamento più importante. Il corridore della Deceuninck-Quick-Step è stato uno degli ultimi a crollare sotto i colpi di Adam Yates (Ineos-Grenadiers) e di Primoz Roglic (Jumbo-Visma), che sull’ultima salita di Superga sono riusciti a scappare via e a mettere mezzo minuto tra sé e gli inseguitori. Il portoghese, che a un paio di chilometri dalla conclusione aveva perso contatto anche da Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), ha trovato le energie per rientrare sul vincitore degli ultimi due Tour de France per batterlo nella volata conclusiva e aggiudicarsi il gradino più basso del podio. Un bel segnale in vista del Lombardia 2021 di sabato, suo obiettivo principale.
“Sabato sarà una giornata dura – ha dichiarato Almeida ai microfoni della Rai appena finita la classica – il Lombardia è una corsa più lunga, più difficile, con più salite. Abbiamo una squadra forte, possiamo essere fiduciosi. Oggi è stata una giornata importante. Se ho le gambe ci proverò, questo è certo. Avremo anche Remco, penso potremo fare qualcosa come team. Avremo più carte da giocare. Cercheremo di dare il meglio come squadra, compatti per vincere la Monumento”. Una dichiarazione d’intenti che piace molto agli appassionati di ciclismo.
Al nostro portale CyclingPro.net il portoghese ha poi spiegato: “Alla fine ero così vicino e così lontano allo stesso tempo. Mi sentivo bene, alla fine ero un po’ al limite, credo lo fossimo tutti dopo la corsa dura che abbiamo fatto. La squadra è stata fantastica tutto il giorno, abbiamo fatto un lavoro di squadra perfetto. Abbiamo ottenuto il massimo che potevamo e preso la terza posizione. È stato bello salire sul podio. La vittoria sarebbe stata ancora migliore, ma penso che non fosse alla mia portata oggi. Non avevamo pianificato i ventagli, ma c’è stata l’opportunità e li abbiamo fatti, eravamo preparati. Avevamo sei corridori davanti, siamo stati perfetti. Primoz e Adam sono ottimi corridori, direi più forti di me in questo momento. Penso di aver ancora molto da migliorare. Lavorerò per continuare a farlo. Sabato è una monumento, è più impegnativa e tutti saranno concentrati”.
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