Meridiana-Kamen, Rebellin cambia squadra e annuncia il ritiro: “Smetto ai Campionati Italiani”

Davide Rebellin cambia squadra e annuncia il ritiro dall’attività agonistica. Dopo aver iniziato la stagione nelle fila del team algerino Sovac, con il quale ha preso parte in Francia al GP La Marseillaise, all’Etoile de Bessèges e al Tour du Haut Var, il 47enne di San Bonifacio ha rescisso il contratto e annunciato di aver trovato un accordo con la Meridiana-Kamen, formazione croata nel cui organico ha militato già nella stagione 2012, aggiudicandosi all’epoca una tappa della Okolo Slovenska, una frazione e la classifica generale del Tour du Gévaudan Languedoc – Roussillon. Contestualmente – come rileva oggi La Gazzetta dello Sport – ha annunciato anche la data del suo ritiro dall’attività agonistica, che avverrà tra poco più di due mesi in occasione della prova in linea dei Campionati Italiani, in programma domenica 30 giugno in Alta Val Taro.

Professionista dal 1992, Rebellin ha vinto in carriera 60 gare tra i professionisti. Spicca la storica tripletta nelle Ardenne nel 2004 (eguagliata soltanto da Philippe Gilbert nel 2011), nello stesso anno in cui duellò fino al Giro di Lombardia con Paolo Bettini per la conquista della classifica della Coppa del Mondo e in cui valutò a lungo la possibilità di prender parte ai Mondiali di Verona con la divisa dell’Argentina. Tra gli altri successi di rilievo anche la Classica di San Sebastian e le classifiche generali di Tirreno-Adriatico e Parigi-Nizza, oltre alle due affermazioni al Giro dell’Emilia e alla Tre Valli Varesine. Tre furono invece i suoi trionfi sul Muro di Huy alla Freccia Vallone.

Medaglia d’argento alle Olimpiadi di Pechino 2008, nel novembre dell’anno successivo si era visto strappare dal collo la medaglia dal Comitato Olimpico Internazionale per positività all’Epo CERA. Soltanto nel 2014 è stato assolto dal Tribunale di Padova dalle accuse di evasione fiscale per oltre 2 milioni di euro e di utilizzo di sostanze dopanti. Da allora Rebellin, che compirà 48 anni il prossimo 9 agosto, ha continuato a svolgere l’attività di professionista, diventando emblema assoluto di longevità sportiva.

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