Israel-PremierTech, Chris Froome: “Il sogno di vincere ancora il Tour de France è sempre presente in un angolo della mia mente”
Chris Froome non ha intenzione di smettere, guidato da un sogno che non vuole andarsene. Malgrado siano ormai quattro anni che non ritrova il suo livello, trascinandosi fra problemi di varia natura che lo hanno condizionato anche oltre il tremendo infortunio subito al Giro del Delfinato 2019, il corridore della Israel – Premier Tech continua a lottare, superando difficoltà e delusioni. Ultima in ordine di tempo quella che ha portato alla mancata selezione per il Tour de France, portando anche ad incrinare il rapporto con la squadra che sinora era stato, malgrado tutto, eccellente. Attualmente impegnato al Czech Tour di cui ieri ha chiuso la tappa regina nel gruppetto dei velocisti, il classe 1985 non ha ancora intenzione di smettere e guarda avanti con un sogno ben preciso.
“Il sogno di vincere il Tour de France è ancora lì, in qualche angolo della mia mente – spiega a Flashscore – È qualcosa di realistico, so che sarà incredibilmente difficile da raggiungere con i giovani della nuova generazione, ma sì, il sogno è ancora presente. Fino al momento in cui mi ritirerò sarà sempre lì, è quello il fuoco che mi brucia dentro”.
Ovviamente, al momento è ben consapevole dei suoi limiti e dell’altissimo livello raggiunto dai nuovi dominatori della scena, ma per il quattro volte vincitore del Tour de France, nonché di due Vuelta a España e un Giro d’Italia, è evidentemente la fiamma che arde e che lo guida in questi anni difficili. Se a livello di obiettivi ha più volte confermato di ambire a traguardi più ragionevoli, c’è sempre quel lumicino dentro di lui che lo porta a credere di poter ritrovare il suo vecchio sé, a discapito di infortuni e anni che passano.
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