Gp Beghelli 2020, ufficiale la cancellazione: “Siamo al lavoro per Giro dell’Emilia e Memorial Pantani”

Le richieste per le nuove date sono state avanzate. Ora il Gruppo Sportivo Emilia, in attesa delle risposte da parte dell’Unione Ciclistica Internazionale, ha ripreso a pieno ritmo i preparativi in vista degli appuntamenti agonistici di questa stagione. L’idea è quella di partire con il Giro dell’Emilia 2020 (sia maschile che femminile) nella giornata di martedì 18 agosto. A seguire poi il Memorial Marco Pantani 2020 (30 agosto) e la Settimana internazionale Coppi e Bartali (dall’1  al 5 settembre). Le proposte sono state inviate all’UCI con il tramite di Federazione Ciclistica Italiana e Lega Ciclismo Professionistico.

Nella nuova programmazione non c’è invece il doppio appuntamento con il Gran Premio Bruno Beghelli, corsa sia maschile che femminile che nel 2019 aveva visto i successi di Sonny Colbrelli e Marta Bastianelli. “In accordo con la famiglia Beghelli si è deciso di rimandare le due gare alla prossima stagione”, fa sapere il Gs Emilia. Per quel che riguarda il Giro dell’Emilia invece, “in caso di ripartenza dell’attività in base a quelle che saranno le indicazioni da parte delle autorità competenti, la classica con arrivo al Colle di San Luca, seppur con una collocazione insolita nel calendario, si collocherebbe in un momento cruciale della stagione, a 10 giorni dalla partenza del Tour de France 2020“.

Confermate altresì le collaborazione del Gruppo Sportivo Emilia con l’Uc Larcianese per il Gp Industria e Artigianato di Larciano 2020 (richiesto per il 27 agosto) e con l’Uc Fernando Perna per il Trofeo Matteotti (richiesto per il 29 agosto). “Siamo pronti a partire – le parole di Adriano Amici – con un calendario completamente, ma comprensibilmente, rivoluzionato che comunque dà respiro ai nostri appuntamenti. In attesa della conferma da parte dell’UCI, ringrazio la FCI e Lega del Ciclismo Professionistico per l’impegno nel garantire, in una circostanza complicata e difficile come quella attuale, al movimento italiano lo spazio che merita e tutti i nostri partner e le istituzioni che ci sostengono”.

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