Euskadi-Murias, Óscar Rodríguez: “Proveremo a ripetere quanto fatto lo scorso anno”
L’impresa di Óscar Rodríguez alla Vuelta a España 2018 è ancora fresca nella memoria degli appassionati. Il giovane corridore dell’Euskadi-Murias si rese protagonista di una delle imprese più sorprendenti della passata stagione, vincendo a La Camperona davanti ai ben più quotati Rafal Majka (Bora-hansgrohe) e Dylan Teuns (BMC). Quello del 23enne navarro fu praticamente l’unico exploit della scorsa annata, insieme alla conquista della maglia di miglior scalatore al Tour of the Alps.
Quasi cinque mesi più tardi, la vita di Rodríguez non è cambiata più di tanto, visto che continua ad indossare la maglia della squadra basca e gli obiettivi per il 2019 non saranno diversi da quelli del passato: “Ho sempre la stessa macchina, la stessa casa e la stessa fidanzata; tutto è rimasto lo stesso – spiega ad AS – Non vedo l’ora che cominci la stagione e sono motivato per poter far bene. L’asticella è molto alta, però farò del mio meglio per mostrare la mia miglior versione. Sarà molto difficile, ma cercheremo di ripetere quanto fatto l’anno scorso“.
La gioia di conquistare una traguardo così prestigioso nella corsa più importante per gli spagnoli è ancora viva: “L’anno scorso, già correndo la Vuelta, ero il corridore più felice del gruppo. Poi ho vinto pure una tappa. Ancora oggi non riesco a spiegarmi come sia riuscito a battere certi corridori. In ogni caso, nel 2019 ci riproveremo”.
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