Ciclismo fermo in Gran Bretagnafino al 30 aprile. Se la Svizzera è stata la prima ad allungare il periodo di fermo fino al 19 aprile, la federciclismo britannica segue le nuove indicazioni del governo nazionale in materia di prevenzione al coronavirus e sospende tutte le proprie attività sino, almeno, al termine del mese prossimo. Questo significa che qualsiasi evento di livello e disciplina sarà cancellato, dalle corse per professionisti alle gran fondo, passando per pedalate non competitive di massa o anche sessioni di allenamento guidate. Dopo il dietrofront delle istituzioni che sembravano inizialmente pensare all’immunità di gregge per poi anche loro adeguarsi alle direttive in vigore nel resto del mondo, quindi indicando di evitare qualsiasi spostamento e contatti non necessari, anche British Cycling ha di conseguenza adeguato le proprie direttive.
Al momento è consentito a tutti andare in bicicletta per potersi mantenere in forma. Imposizioni simili anche in Scozia e Galles, anche se in quest’ultimo l’indicazione riguardo la possibilità di allenarsi sembra riservata ai professionisti. Al momento, pur fortemente in dubbio, resta dunque confermato il Tour de Yorkshire, che dovrebbe iniziare proprio il 30 aprile nella sua versione maschile, che correrebbero fino al 3 maggio, mentre per le donne è prevista una due giorni di corsa (1-2 maggio). Si conferma invece la cancellazione della Rutland – Melton Cicle Classic, che si sarebbe dovuta correre il 26 aprile..
Giro d’Italia 2023, Sven Erik Bystrøm è rimasto in gara nonostante la positività: “Se tutti dovessero andarsene per un test positivo non rimarrebbe più nessuno”
6 Maggio 2023, 11:29
Giro d’Italia 2023, lo spettro del Coronavirus sul gruppo: le squadre di Evenepoel e Roglič tornano a prendere precauzioni
8 Dicembre 2022, 14:27
Israel-PremierTech, Chris Froome torna su Covid: “Dopo mi sentivo debole, ora ho di nuovo più energia”
31 Agosto 2022, 11:48
Vuelta a España 2022, il covid-19 ferma anche Pavel Sivakov