Coppa Agostoni 2025, la soddisfazione del vincitore Adam Yates: “Ci voleva, per me è stata una stagione difficile”
Sul traguardo di Lissone, al termine della Coppa Agostoni 2025, Adam Yates ha portato a casa la vittoria numero 31 della sua carriera, Restringendo il campo al solo 2025, però, il successo brianzolo è solo il secondo della sua stagione, arrivato peraltro a distanza di quasi 8 mesi dal primo, maturato al Tour of Oman 2025. Considerato lo spessore del corridore inglese e anche il rendimento generale della UAE Emirates XRG, è un numero abbastanza sorprendente. Per Yates, che durante l’anno aveva anche visto il suo gemello Simon vincere il Giro d’Italia 2025, si tratta dunque di un’affermazione molto attesa.
“È stata una corsa durissima e interpretata da tutti in modo davvero aggressivo – le parole del corridore inglese dopo l’arrivo a Lissone – Sapevamo che sarebbe stata dura da controllare, così ci siamo inseriti nella fuga di giornata e da lì siamo arrivati a giocarci la vittoria. Staccare Canal sarebbe stato difficile, in salita eravamo sullo stesso livello e in volata secondo me ce la saremmo giocata. Mi spiace per lui (lo spagnolo ha forato nel finale – ndr) ma la sfortuna fa parte di questo sport”.
Yates traccia una sorta di bilancio della sua annata: “Se per la squadra è stata una stagione eccellente, onestamente per me è stata difficile, perché, anche se i numeri erano buonissimi, con anche dei record personali, non sono mai riuscito ad arrivare lì per giocarmi una vittoria importante. Ieri (sabato 4 ottobre – ndr) al Giro dell’Emilia, per esempio, ho fatto numeri eccellenti, ma c’erano 15-20 corridori che andavano meglio di me“.
L’analisi dell’inglese è decisamente netta: “Io sono sempre più forte, ma anche gli altri lo sono sempre di più – le parole del 33enne – A me non resta che continuare ad allenarmi al massimo, sperando che i risultati arrivino. Intanto questa bella vittoria ci voleva”.
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