Coppa Agostoni 2021, Matteo Trentin: “Lutsenko è partito fortissimo in volata, non sono riuscito a rimontargli nulla”
Matteo Trentin non ha potuto nulla per contrastare Alexey Lutsenko nella volata che ha deciso la Coppa Agostoni 2021. Il corridore dell’UAE Team Emirates, che è stato l’iniziatore dell’azione decisiva che ha permesso a lui e al portacolori dell’Astana-Premier Tech di giocarsi la vittoria nella classica lombarda, ha infatti dovuto inchinarsi al 29enne kazako nello sprint a due sul traguardo di Lissone nonostante, sulla carta, fosse il più veloce dei due. Per l’ex campione europeo è arrivato comunque un altro piazzamento importante, con il 32enne trentino che è stato autore di un solo successo in questa stagione, al Trofeo Matteotti, nonostante sia stato spesso protagonista di buone prestazioni durante l’anno.
“Lutsenko in volata è partito fortissimo, a parte che in pianura si faticava a stargli a ruota”, ha esordito dopo il traguardo Trentin, che ha spiegato il finale di gara: “Sull’ultima salita sono riuscito a difendermi bene e sono rientrato a fine discesa. Non c’era collaborazione e poi ci ho provato, Lutsenko mi ha raggiunto e siamo andati a tutta fino al traguardo. Lui comunque penso avesse più energie perché io ho faticato a rientrare, poi in volata è partito fortissimo e non sono riuscito a rimontargli nulla”.
Non è quindi arrivata la seconda vittoria stagionale per il 32enne dell’UAE Team Emirates, che avrà comunque ancora un paio di possibilità per incrementare il suo bottino: “La stagione non è finita, ci sono ancora due corse in Veneto e spero di fare meglio di oggi“.
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