Matteo Trentin conferma di aver superato bene l’inverno con un podio importante alla Clásica de Almería 2024. Terzo di giornata in mezzo a numerosi velocisti puri, il corridore della Tudor Pro Cycling si è dovuto improvvisare capitano del team dopo il forfait forzato dell’infortunato Alberto Dainese, ma non ha di certo sfigurato. Anzi, sfruttando al meglio tutta la sua esperienza si è preso un bel terzo posto che su un traguardo di questo tipo, dedicato agli sprinter potenti più che a corridori veloci che superano bene le salite come lui, vale sicuramente parecchio, soprattutto in termini di fiducia e morale.
“Come sempre è stato un finale molto frenetico e stressante – ammette ai nostri inviati subito dopo l’arrivo – Ma i miei compagni mi hanno protetto molto bene, permettendomi di muovermi tra le ruote degli altri fino alla fine. Diciamo che rispetto agli altri mi sono mosso meglio. Poi nel finale non ho avuto molto spazio, ma penso che i primi due sono dei discreti velocisti, quindi posso essere soddisfatto (sorride, ndr)”.
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