Campionati Italiani 2021, incomprensione Ciccone-Nibali nel finale: “Ha riportato sotto gli inseguitori, ma sono cose che capitano”

Una piccola incomprensione ha segnato il finale dei Campionati Italiani 2021 tra Giulio Ciccone e Vincenzo Nibali. La coppia della Trek-Segafredo è stata particolarmente brillante nel momento in cui è esplosa la corsa: il siciliano è stato il primo a seguire l’azione di Davide Formolo (UAE Team Emirates), l’abruzzese ha provato ad allungare nel corso dell’ultimo giro. Proprio sulla salita di Cima Gallisterna il misunderstanding tra i due: il classe ’94 era davanti di qualche metro con Daniel Oss (Bora-Hansgrohe), a una quindicina di secondi dal gruppo di testa, e il messinese ha allungato da dietro per provare a rientrare e tornare insieme sul gruppo di testa. Insieme al vincitore di quattro Grand Tour sono tuttavia rinvenuti altri corridori, facendo saltare ogni accordo e permettendo a Sonny Colbrelli (Bahrain Victorious) e Fausto Masnada (Deceuninck-Quick-Step) di giocarsi la vittoria di giornata.

“In salita stavo bene – ha dichiarato Ciccone a Rete 8 – Si è creata quella situazione di corsa in cui fai un po’ di tatticismo, ho provato a rientrare con Daniel Oss, siamo arrivati a 15″, ma dietro hanno chiuso e dietro abbiamo iniziato a controllarci. Vincenzo, senza volerlo, ha riportato sotto gli altri. Sapevo che in salita avrei agganciato il gruppetto. Lui ha preferito chiudere, forse si sentiva più sicuro così. Alla fine lo abbiamo pagato tutti e due. Sono quelle situazioni di corsa in cui c’è tatticismo. Sono incomprensioni che capitano, mi dispiace perché stavamo entrambi bene ma alla fine non abbiamo raccolto niente”.

Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport Nibali ha invece raccontato che la sua “di fatto era un’azione per rientrare davanti, per andare“. Consapevole dei propri mezzi e soddisfatto della propria condizione, il siciliano ha affermato di essere “venuto qui per fare la corsa, non per fare il secondo“, spegnendo inoltre eventuali polemiche sulle parole di troppo o un comportamento troppo plateale che il suo compagno gli avrebbe rivolto in corsa. In ogni caso, il bicchiere per lui può essere mezzo pieno: “Era il giorno in cui mi sono sentito meglio negli ultimi tempi”. Nel finale, i due alfieri della Trek-Segafredo sono arrivati in top ten, senza tuttavia lottare per il successo.

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