B&B Hotels – KTM, nuvole sempre più nere: Parigi pronta a lasciare?

Sembra farsi sempre più difficile la situazione della B&B Hotels – KTM. Se un mese fa la squadra sembrava sul punto di diventare una delle Professional più forti, con un budget intorno ai 15 milioni (pari a quello della Alpecin – Deceuninck) e un organico di assoluto spessore in cui Mark Cavendish sarebbe stato il fiore all’occhiello, nelle ultime settimane i dubbi che serpeggiavano più o meno silenti hanno cominciato ad emergere in modo sempre più rumoroso ed eclatante. Prima battuta d’arresto senza dubbio l’assenza del team nella lista pubblicata dall’UCI di coloro che avevano fatto richiesta di licenza per il prossimo anno, poi la rinuncia alla presentazione ufficiale prevista per il 26 ottobre, giorno prima di quella del Tour de France.

Da allora regna l’incertezza, con il team manager Jerome Pineau che cerca di arginare le critiche e le perplessità, ma senza realmente riuscirci, incapace al momento di poter dare certezze. Le sue rassicurazioni sembrano infatti non bastare e tra gli stessi corridori del team, sia quelli già presenti in organico che quelli che apparivano destinati ad arrivare, ci sarebbe molto sconforto. Secondo quanto riporta Cyclism’Actu, alcuni di questi si sono così rivolti alla Lega Nazionale transalpina, presso la quale il team è registrato, che avrebbe di conseguenza contattato la dirigenza del team convocandola per lunedì prossimo in modo da poter dare notizie riguardo l’avanzamento di un progetto attualmente avvolto nel dubbio.

Se a luglio era stata annunciata la partnership con la citta di Parigi (il cui apporto economico sembrerebbe non essere particolarmente oneroso ma che dal punto di vista dell’immagine – nonché garantendo quasi la WildCard per il Tour de France – avrebbe sicuramente apportato molto), secondo quanto riporta il quotidiano Le Parisien il progetto del Paris Cycling Club potrebbe a questo punto vedere la capitale francese che sarebbe sul punto di annunciare la fine della sua partnership con il team di origine bretone. E nel frattempo continua l’alone di mistero riguardo il grande sponsor che avrebbe dovuto prendere in mano il team, come la filiale francese di Amazon, ultima indiscrezione in ordine di tempo – della quale tuttavia non si è ancora mai avuta conferma sinora.

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