Pauwels Sauzen-Bingoal, Lorenzo Masciarelli parte dal fango del ciclocross per diventare grande: “Mi sono trasferito ad Oudenaarde per partecipare alle gare più importanti”

Lorenzo Masciarelli sta cercando di ritagliarsi il suo spazio nel mondo del ciclocross. Figlio e nipote di una famiglia di ciclisti (il nonno Palmiro vinse due tappa al Giro d’Italia e una alla Vuelta a España negli anni ’80), dal settembre 2021 corre per la Pauwels Sauzen – Bingoal, dove sta imparando a pedalare nel ciclocross al fianco di corridori del calibro di Eli Iserbyt e Michael Vanthourenouth. Classe 2003, quest’anno ha chiuso in tredicesima posizione le ultime due prove di categoria di Coppa del Mondo e oggi sarà al via della prova Under 23 dei campionati europei. L’abruzzese ha fatto la scelta coraggiosa di stabilirsi in Belgio e di partire dal fango per cercare la sua strada nel ciclismo che conta.

Il nativo di Pescara ha raccontato a Wielerflits il suo avvicinamento a questa squadra e al ciclocross, grazie all’interessamento del ex professionista belga Nico Mattan e del tre volte campione del mondo di ciclocross Mario De Clerq: “Quando ero un esordiente corsi un corss internazionale ad alto livello. Ottenni un buon risultato. Nico Mattan è sempre stato un buon amico di mio padre e ha notato i miei risultati. Nico gli ha suggerito di farmi fare esperienza nel ciclocross e non feci male“.

“Mario mi ha incluso nella sua squadra – ha aggiunto – Mi ha aiutato con gli allenamenti perché ero uno stradista e con l’affitto di un camper. Il secondo anno ho fatto ancora bene. Poi mi sono trasferito con mio padre ad Oudenaarde. Questo ha reso più semplice per me partecipare ai cross più importanti […] Dopo il 2020 anche mia madre e mio fratello ci hanno raggiunto”.

Sulla gara di oggi, invece, che si svolgerà nell’iconico tracciato di Namur, l’azzurro ha dichiarato: “Mi piace questo cross, ma le discese sono molto tecniche e pericolose se confrontate con quelle del Koppenbergcross. Questo è più difficile per me perché ho ancora molto lavoro da fare sulle mie abilità in discesa“.

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