AlUla Tour 2024, Tim Merlier raggiante: “Felice di poter dedicare la vittoria per il primo compleanno di mio figlio”

Grande volata per Tim Merlier che conquista la terza frazione dell’AlUla Tour 2024. Dopo il terzo posto nella prima frazione, il corridore della Soudal-QuickStep è riuscito ad imporsi sul traguardo di AlUla Camel Cup Track dopo una giornata caratterizzata fortemente dai ventagli che hanno messo fuori gioco diversi corridori tra cui il leader della classifica generale Søren Wærenskjold (Uno-X Mobility). Il successo finale se lo è giocato un drappello di una trentina di corridori con il belga che è riuscito a lasciarsi alle spalle due neerlandesi, Arvid De Kleijn (Tudor Pro Cycling Team) e Casper Van Uden (Team dsm-firmenich PostNL), quest’ultimo grazie agli abbuoni conquistati torna ad indossare la maglia di leader della generale.

“Sì, ci sono stati molti ventagli oggi – esordisce il 31enne appena dopo il traguardo – Oggi alla partenza faceva molto freddo per essere in Arabia Saudita, ma poi quando c’è stato il tentativo per il primo ventaglio era caldo […] Ero molto motivato oggi, non volevo commettere errori e sono felice di poter dedicare la vittoria per il primo compleanno di mio figlio.”

Tornando a parlare di una tappa molto combattuta, sin dalle sue prime fasi, sottolinea che “alla partenza andava tutto abbastanza bene”, ma successivamente la situazione è cambiata perché “ci sono state parti con vento contrario, con tante possibilità di ventagli”, con numerosi tentativi e “l’ultimo è stato quello decisivo”.

Infine, soffermandosi sull’arrivo di oggi. ne sottolinea la peculiarità, per cui era fondamentale non sbagliare per non vanificare tutto il grande lavoro profuso dal team per tutto il giorno. “È stato un arrivo abbastanza particolare, con molto vento e tratti esposti, leggermente pendente – aggiunge – Tutto doveva essere fatto nel modo giusto nello sprint e sono felice per la vittoria […] È sempre bello vincere, specialmente oggi, con il team siamo stati davanti anche con gli uomini di classifica, per cui possiamo essere felici di essere stati nel gruppo giusto con i ventagli così da stare sereni per la classifica”.

Dopo alcune giornate difficili, finalmente dunque è arrivato il riscatto per lo sprinter belga e la sua squadra, reduce da due frazioni complicate, in cui gli ingranaggi avevano faticato ad allinearsi. “Abbiamo commesso qualche errore nei giorni scorsi – conclude parlando della sua squadra – Bisogna continuare a crederci e tutto torna ed oggi è stato quel giorno”.

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