Alpecin-Fenix, Mathieu Van der Poel sogna in grande: “Vorrei correre sia il Tour sia la Vuelta”

Mathieu Van der Poel cambia completamente i propri obiettivi stagionali. L’asso neerlandese si era allenato soprattutto per ben figurare nelle classiche di primavera e cercare di centrare la medaglia ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020: il rinvio delle classiche del nord e soprattutto dell’evento giapponese, quest’ultimo spostato all’estate prossima, hanno completamente cambiato le prospettive del campione del mondo di ciclocross, che a questo punto potrebbe essere disposto a rinunciare alla prima parte della stagione della specialità. L’uomo più rappresentativo della Alpecin-Fenix, con il nuovo calendario, può anche sperare di debuttare in un Grand Tour. Il suo team ha già fatto richiesta per la Wild Card della Vuelta a España, competizione che generalmente preferisce favorire le realtà locali. L’ipotesi di allargare di due squadre il gruppo nelle corse più importanti potrebbe però aprire uno spiraglio importante.

Sono aperto alla possibilità di correre sia il Tour sia la Vuelta” ha confessato il vincitore dell’Amstel Gold Race 2019 in un’intervista concessa a VTMsoprattutto dopo le nuove date della Grande Boucle e la cancellazione dei Giochi Olimpici per quest’estate. È importante sapere che cosa pensano i proprietari della squadra, che quest’anno sta vedendo parte del proprio investimento rovinato”. Dichiarazioni che ovviamente mettono i direttori di corsa di fronte a una scelta importante, considerando l’importanza mediatica che il neerlandese sta assumendo all’interno del proprio Paese, e non solo. Va ricordato che il team può contare su altri corridori di livello, tra cui il campione belga Tim Merlier e gli italiani Sacha Modolo e Kristian Sbaragli.

Van der Poel ha poi confermato che è disposto a sacrificare la prima parte della stagione di ciclocross pur di prendere il via alla competizione spagnola, che realisticamente si correrà nel mese di novembre: “Ascolto tutto ciò che devono dire gli organizzatori e se correre la Vuelta significa che dovrò perdere una parte della stagione di ciclocross, che sia così“. Un’altra dichiarazione che potrebbe spingere gli spagnoli a invitare la Alpecin-Fenix.

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