Adriatica Ionica Race 2022, la prima è di Christian Scaroni!
Successo di Christian Scaroni nella prima tappa dell’Adriatica Ionica Race 2022. Sul traguardo di Monfalcone, il corridore della Nazionale italiana ha conquistato la sua prima vittoria tra i professionisti imponendosi allo sprint su un drappello di cinque uomini, che è riuscito ad avvantaggiarsi negli ultimi cinque chilometri di gara. Il 24enne, rimasto senza squadra a marzo per la sospensione della Gazprom-Rusvelo, ha battuto Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè), Raul Garcia Pierna (Equipo Kern Pharma), Riccardo Lucca (Work Service-Vitalcare-Dynatek) e Mikel Iturria (Euskaltel-Euskadi), mentre il gruppo, giunto all’arrivo con un ritardo di 19″, è stato regolato da Davide Persico (Team Colpack Ballan). Ovviamente, grazie a questo successo Scaroni è anche il primo leader della corsa italiana.
La tappa, accorciata di venti chilometri rispetto ai piani originari per l’eliminazione del circuito finale, parte subito a gran velocità, con i tentativi di attacco che si susseguono nei chilometri iniziali per cercare di portar via la fuga di giornata. Alla fine, sono quattro i corridori che riescono ad avvantaggiarsi: si tratta di Matteo Donegà (Cycling Team Friuli), Adriano Brogi (Giotti Victoria-Savini Due), Federico Burchio (Work Service-Vitalcare-Dynatek) e Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior), ai quali il gruppo concede subito il via libera, con il margine che supera velocemente i due minuti.
I quattro battistrada continuano a guadagnare nel tratto seguente arrivando ad avere un vantaggio massimo di 4’20”, mentre alle loro spalle sono soprattutto la Nazionale italiana e la Bardiani CSF Faizanè a lavorare per contenere il ritardo. Arrivati circa a metà gara, il gap degli attaccanti inizia a calare, portandosi a 3’25” ma rimanendo poi tale per un lungo tratto, fino al passaggio dallo sprint intermedio di Capriva del Friuli, conquistato da Zurlo. Entrando negli ultimi 50 chilometri, con la strada che si fa un po’ più movimentata per un tratto di salita verso San Floriano del Collio, il plotone aumenta quindi l’andatura, recuperando in breve tempo più due minuti ai fuggitivi, che approcciano l’unico GPM di giornata con poco più di un minuto di margine.
L’ascesa verso San Michele del Carso porta quindi all’annullamento della fuga, ma avvicinandosi al GPM altri quattro corridori partono all’attacco: si tratta di Paul Double (MG.K Vis Colors for Peace), Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Luca Covili (Bardiani CSF Faizanè) e Veljko Stojnic (Team Corratec), che scollinano con 23″ di vantaggio sulla prima parte del gruppo lanciandosi in discesa e negli ultimi 15 chilometri di gara. Il drappello di testa riesce a guadagnare ancora qualcosa nel tratto seguente, ma il plotone si riorganizza e va a riassorbire gli attaccanti a soli 6000 metri dalla conclusione.
Tutto sembra dunque pronto per una volata di gruppo, ma subito dopo, a cinque chilometri dall’arrivo, accelerano Christian Scaroni (Gazprom-Rusvelo), Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè), Raul Garcia Pierna (Equipo Kern Pharma), Riccardo Lucca (Work Service-Vitalcare-Dynatek) e Mikel Iturria (Euskaltel-Euskadi),che riescono a prendere un leggero margine. Alle loro spalle, però, nessuno reagisce, dunque questi cinque uomini arrivano all’ultimo chilometro con quasi 20″ di vantaggio, giocandosi così il successo allo sprint. A spuntarla è dunque Scaroni, che si impone nettamente su Zana e Garcia Pierna.
Risultato Tappa 1 Adriatica Ionica Race 2022
Classifica Generale Adriatica Ionica Race 2022
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