Soudal-QuickStep, Patrick Lefevere a colloquio con il padre di Remco Evenepoel: “Basta voci sul passaggio alla Ineos, creano nervosismo”
Il nome di Remco Evenepoel rimane caldo su tutti i fronti del ciclismo. Il campione del mondo in carica, reduce dal doloroso ritiro dal Giro d’Italia 2023, ha ripreso ad allenarsi e sta programmando, insieme alla sua squadra, la Soudal-QuickStep, il prosieguo della stagione. Intanto, però, il nome di Evenepoel rimbalza qua e là anche sui taccuini del CicloMercato. Già da tempo si dice che la Ineos Grenadiers sarebbe molto interessata all’ingaggio del belga, e il fatto sta indispettendo non poco il direttore della Soudal-QuickStep, Patrick Lefevere. Secondo quanto riportato da Sporza, il manager belga avrebbe avuto un colloquio con il corridore e con il padre, che gli fa anche da procuratore.
“Ho parlato con loro e ho detto che queste voci sulla Ineos devono finire – le parole di Lefevere – So che c’è stato un contatto dopo il Mondiale di Wollongong 2022, ma questi spifferi devono essere fermati, dato che creano molto nervosismo in squadra. Il padre di Remco dice che non ci sono mai stati discorsi concreti e vorrei vedere, dato che hanno un contratto con noi fino al 2026“.
Lefevere ha parlato anche dei programmi di Evenepoel per il resto della stagione: “Non sarà al Tour de France, perché in quel periodo starà sostenendo un periodo di allenamento in altura in vista del Mondiale di Glasgow 2023. Gli organizzatori vogliono Remco al Giro del Belgio (14-18 giugno, perché una tappa passa proprio da casa sua, ma ho l’impressione che a Remco non interessi granché. C’è anche la possibilità di andare al Giro di Svizzera (11-18 giugno). Confermo che sarà sicuramente in gara ai Campionati nazionali“.
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