L’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ha annunciato questo pomeriggio che il proprio Tribunale Antidoping ha preso una decisione riguardo al caso Jarlinson Pantano. Il corridore colombiano era stato pizzicato positivo all’EPO nel febbraio 2019, costringendo la sua squadra, la Trek-Segafredo, a licenziarlo. Nonostante si sia professato da allora sempre innocente, ha preferito ritirarsi dall’attività agonistica per evitare ulteriori strascichi dal punto di vista personale. Il Tribunale ha ritenuto il ciclista colpevole di una violazione del regolamento antidoping (presenza di Eritropoietina Ricombinante) e gli ha imposto un periodo di squalifica di quattro anni.