Superprestige, Eli Iserbyt risponde a Laurens Sweeck: “È solo frustrato perché non ha ancora vinto. Quando era qui, io e Michael gli toglievamo le castagne dal fuoco”
Eli Iserbyt risponde a Laurens Sweeck. Dopo la vittoria della prova odierna del Superprestige, il corridore della Pauwels Sauzen – Bingoal è stato accusato dal connazionale ed ex compagno di squadra Laurens Sweeck, secondo al traguardo, di essere stato a ruota tutto il giorno per poi sfruttare la situazione nel finale. Il classe ’97 ha risposto al connnazionale spiegando che lui e il suo team hanno fatto la corsa, non solo oggi ma anche in tutte le gare precedenti, aggiungendo poi una stoccata finale all’ex compagno, dichiarando che l’anno scorso erano lui e Michael Vanthournehout a portare il peso della squadra sulle spalle.
“L’unico che è stato tanto a ruota è stato Quinten Hermans – ha dichiarato a Sporza dopo aver saputo delle accuse di Sweeck – Laurens voleva stare davanti e l’ho lasciato fare. È un peccato che dica questo, perché io voglio sempre correre. Siamo stati gli unici a fare la corsa a Fayetteville, Waterloo e Tabor. Anche oggi il primo attacco è stato di Michael e io sono stato l’unico a provare a prendere Lars. Laurens ha un bel passo, ma non abbastanza per stare con noi. È solo frustrato perché non ha ancora vinto. Laurens adesso capirà che lusso era stare nel nostro team lo scorso anno, perché io e Michael gli toglievamo le castagne dal fuoco. Fa parte del fatto che da capitano devi fare un po’ più del solito”.
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