Ciclocross, servono circa 40mila euro per avere Pidcock, Van Aert e Van Der Poel al via di una gara

Oggi – venerdì 23 dicembre – Tom Pidcock, Wout van Aert e Mathieu van der Poel (in rigoroso ordine alfabetico) si ritroveranno in gara insieme, allo Zilvermeercross di Mol, prova inserita nel calendario del circuito Exact Cross. La presenza contemporanea del britannico, del belga e del neerlandese è garanzia di spettacolo, oltre che di notevole qualità per le gare di ciclocross proposte dagli organizzatori. Questi ultimi devono però essere pronti a fare un certo tipo di investimento per potersi fregiare dei “big 3” nella loro manifestazione, dato che, stando a quel che riporta Het Laatste Nieuws, c’è una sorta di “listino prezzi” per questo.

Detto che la cosa non riguarda le prove di Coppa del Mondo, per quel che riguarda gli altri circuiti di “ciclocampestre” come l’X20 o il Superprestige, avere Pidcock, Van Aert e Van der Poel al via può significare una spesa iniziale che supera i 40mila euro. Secondo quanto sostenuto dall’autorevole testata belga, il campione del mondo chiede 8mila euro per esserci, mentre l’onorario di VDP può arrivare a 15mila euro. Ancora più “caro” Van Aert, che ha richieste fra i 15mila e i 20mila euro a gara. I conti, perché tutti e 3 siano presenti (qui i loro prossimi incroci), sono presto fatti e il totale può superare i 40mila euro. È altresì evidente, peraltro, che l’investimento abbia una resa molto significativa per gli organizzatori, considerati la presa che hanno sul pubblico in chiave biglietti e i diritti televisivi.

Intanto, Tomas van der Spiegel, direttore generale di Flanders Classics, l’entità che organizza la Coppa del Mondo di ciclocross, ha negato che Van der Poel abbia preso un “gettone di presenza” per essere in gara in Val di Sole nello scorso fine settimana: “Se la gara italiana non fosse stata adatta al programma di Van der Poel, lui non ci avrebbe corso”.

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