Volta a Catalunya 2025, Primož Roglič: “Ho preso molta fiducia da questa settimana, un bel passo verso il Giro”

Primož Roglič esce dalla Volta a Catalunya 2025 con maggiori certezze in vista del Giro d’Italia. Il capitano della Red Bull-Bora-hansgrohe si era presentato al via della corsa iberica con solo un’altra gara nelle gambe, la Volta ao Algarve, e questo appuntamento rappresentava quindi un test importante per lui dato che è anche l’ultimo prima del GT italiano. Lo sloveno non ha infatti altre corse in programma, ma dalla gara spagnola sono sicuramente arrivate buone indicazioni visto i due successi di tappa e la vittoria nella classifica finale, conquistata grazie a un assolo di 20 chilometri nella frazione conclusiva.

Dopo due secondi posti in questa ultima tappa, è speciale ed è bello arrivare da solo al traguardo e non aver dovuto fare lo sprint – le parole di Roglic ai nostri inviati – Era difficile pianificarlo, in questa Volta sono accadute tante cose ed è andata in un modo che nessuno poteva davvero aspettarsi. Prima della partenza della corsa avevo previsto che le gambe sarebbero state decisive, ma non le ho realmente avute fino a quest’ultima tappa. Finora avevamo sprintato per gli abbuoni, ma io non sono un velocista, volevo le montagne, ma ieri sono state cancellate e rimaneva solo oggi per provare qualcosa se volevo vincere. Ho avuto le gambe e mi sono divertito molto”.

Ho preso molta fiducia da questa settimana, è bello vedere che mi sono allenato bene ed è andata bene – ha proseguito lo sloveno – La squadra ha lavorato bene, oggi mi ha dato un gran supporto in salita. Ci si allena anche per questi momenti, per ottenere queste emozioni, e mi è piaciuto”.

Il 35enne non vuole comunque guardare troppo in là, dato che manca ancora più di un mese al Giro: “Non penso che il risultato della corsa influenzi l’esito del Giro più di tanto, ma è un bel passo sul percorso. Sono stato quattro settimane lontano dalla famiglia, dai miei figli, e mi sono mancati, sarà bello poter tornare alla vita normale. Ora ci saranno un po’ di vacanze, me la prenderò comoda prima di tornare alla routine e fare alcuni training camp per costruire la forma verso il Giro“.

Alla Corsa Rosa ritroverà come avversario Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG), che ha concluso la Volta a Catalunya al secondo posto: “È un corridore giovane e forte, talentuoso, e ho molto rispetto per lui. Questi giovani spingono noi vecchi a darci un po’ una mossa se vogliamo fare bene”, ha concluso ridendo Roglič.

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