Volta a Catalunya 2023, Giulio Ciccone dopo il quinto posto nella tappa di apertura: “Finale pericoloso, ho provato a dare il massimo”
La prima tappa della Volta a Catalunya 2023 vede fra i protagonisti una volta di più Giulio Ciccone. Il corridore della Trek-Segafredo ha chiuso al quinto posto la frazione di apertura della corsa WorldTour spagnola, aggiungendo un nuovo piazzamento a un inizio di stagione sicuramente brillante, considerate le buone cose fatte vedere alla Tirreno-Adriatico 2023 e, in precedenza, alla Volta a la Comunitat Valenciana 2023. In questa frazione, l’abruzzese non era il corridore di riferimento della sua squadra, ma nei chilometri finali ha saputo gestire molto bene la situazione.
“Le gambe giravano bene – le parole di Ciccone subito dopo l’arrivo – La squadra stava lavorando per Marc (Brustenga – ndr), poi io mi sono trovato in buona posizione nel finale e ho provato a dare il massimo. Va bene così, siamo usciti bene da una tappa molto dura”.
L’italiano analizza il finale di gara: “È stato molto nervoso, come capita sempre nelle prime frazioni delle corse a tappe. Il finale già lo conoscevamo e si è confermato molto pericoloso. Purtroppo abbiamo già perso Dario Cataldo per una caduta, speriamo che non si tratti di nulla di grave”.
Ciccone avrà subito un’altra occasione per provare a rimanere con i migliori, visto che la seconda tappa della Volta a Catalunya, in programma martedì 21 marzo, prevede un arrivo in salita posto oltre i 2000 metri d’altitudine.
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