UCI, annunciata la nomina di un nuovo Direttore Medico per la tutela della salute dei corridori

L’UCI annuncia la nomina di un nuovo Direttore Medico. Si tratta del francese Xavier Bigard, attualmente consigliere scientifico della Agenzia Francese della Lotta al Doping, oltre che del Ministero della Salute e dello Sport d’Oltralpe. Ricercatore al prestigioso INSEP (Istituto Nazionale dello Sport, dell’Esperienza e delle Prestazioni) oltre che docente presso numerose università francesi, ammesso recentemente all’Accademia Nazionale di Medicina, è indubbiamente una figura di spicco della medicina sportiva. La sua nomina viene ufficializzata il giorno dopo il tragico decesso di Michael Goolaerts (Vérandas Willems – Crelan) nel corso della Parigi – Roubaix, ma evidentemente era qualcosa di programmato da tempo.

Il suo ingresso nell’UCI sarà ufficiale a partire da giugno, e quindi forse aver deciso di ufficializzare oggi non invece casuale, visto che viene precisato come tra le sue “missioni principali” ci sarà “l’instaurazione e il coordinamento di una sorveglianza medica imposta ai tesserati di alto livello e ai professionisti” oltre che “l’instaurazione di un servizio medico in corsa” e di “studi medici sugli effetti nocivi sulla salute di prodotti, metodi, condizioni di esercizio e strumenti utilizzati“.

David Lappartient sottolinea dunque come questa nomina sia stata fatta per rispondere a una sua promessa elettorale, “forte segno dell’impegno dell’UCI nel garantire la salute degli sportivi, ma anche misurare le conseguenze dell’assuzione di alcune sostanze, lecite o illecite“. Se questa ultima parte può sembrare indelicata visto il contesto specifico, bisogna chiaramente vedere questa nomina nel suo complesso.

La tutela dello stato di salute degli sportivi di alto livello è una delle missioni principali di ogni medico dello sport e sono fiero di poter mettere la mia esperienza e le mie conoscenze al servizio del ciclismo – commenta dal canto suo il dotto Bigard – Sviluppare una politica medica di prevenzione è una opportunità per la quale mi rallegro di poter impiegare tutte le mie conoscenze e le mie energie”.

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