UAE Tour 2024, Tim Merlier: “Ora sono più tranquillo, ma voglio un’altra vittoria e la maglia a punti”

Tim Merlier continua a vincere all’UAE Tour 2024. Dopo i due successi all’AlUla Tour, il velocista della Soudal Quick-Step si prende la terza vittoria stagionale conquistando la prima frazione della corsa WorldTour emiratina. Un risultato importante vista la forte concorrenza presente all’evento targato RCS Sport, anche se la volata è stata disturbata nel finale da una caduta che ha cambiato i piani di molti velocisti. Per vincere il corridore fiammingo ha comunque dovuto muoversi al meglio rispondendo in prima persona al tentativo di anticipare dei colombiani Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) e Fernando Gaviria (Movistar), resistendo poi al ritorno degli avversari che erano alla sua ruota, Arvid De Kleijn (Tudor Pro Cycling) e Jakub Mareczko (Team corratec – Selle Italia), che lo hanno così seguito sul podio.

“Ancora una volta Bert Van Lerberghe mi ha scortato in ottima posizione – analizza – A un chilometro dall’arrivo ho preso la ruota di Jordi Warlop, poi ho cercato il mio spazio e preso la mia strada. Sono partito un po’ presto al vento ma dovevo perché Gaviria e Molano erano partiti da lontano. Ho commesso un errore nello scegliere il rapporto, ma l’arrivo era abbastanza lontano per riuscire a rimontare. È bello vincere nuovamente qui. Considerando che quasi tutti i migliori velocisti, ad eccezione di Philipsen ed Ewan, sono qui sono molto felice per questa vittoria”.

Leader della generale, sa bene che con la crono di domani perderà il simbolo del primato, ma il suo obiettivo qui è ovviamente un altro e parzialmente già riempito. “Ora correrò molto più tranquillo – ammette – Ma ora punto a vincere la maglia a punti, che penso possa arrivare con un’altra vittoria di tappa, che è dunque il mio prossimo obiettivo. Correre nella sabbia non è la mia specialità nel ciclocross, ma qui è morbida quindi non è un problema, soffro invece di più il caldo. Preferisco infatti correre a temperature più basse, ma ho vinto, quindi va bene”.

“Bert [Van Lerberghe] brought me once again in a good position. With 1km to go, I found the wheel of Jordi [Warlop] then I found my own space and went my own way. I went a bit too early in the wind but I had to because Gaviria and Molano went from far out. I made a mistake in choosing the gear but the finish was far enough to come back. It’s nice to win at the UAE Tour again. Almost all the world’s top sprinters are here, except for Jasper Philipsen and Caleb Ewan, so I’m happy with this win. I can be happy also with this third victory of the season already. Last year I rode the team time trial with the race leader’s jersey and I suffered a lot. Tomorrow in an individual time trial I’ll be able to ride my own pace and I will lose the jersey again. On the other hand, I hope to win the points classification again and that would come with another stage win, which is my next target. Racing in the sand like here is not my speciality in cyclo-cross but here the sand is soft so I’m fine with it. The heat affects me more. I prefer to race with lower temperatures but with the victory, I’m happy anyway”.

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